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Zona MYSP: intervista a Cangiano dopo la salvezza del Campus Eur “I cambi hanno fatto la differenza”

Al termine della partita dei Play-Out tra Campus Eur e Fiumicino, che ha visto trionfare i padroni di casa per il risultato di 2-1, abbiamo intervistato l’allenatore del Campus, Sasà Cangiano. Al termine della gara tra le mura del Mario Tobia si respirava davvero un forte clima di festa, vista la stagione difficile che hanno dovuto affrontare staff e ragazzi.

Ecco le parole di Cangiano:

Formazioni inedita per certi versi, fuori Nardecchia, fuori Cipriani, fuori Marini. Come mai queste scelte?

Durante l’anno non abbiamo mai avuto tutta la rosa al completo. Siamo stati trascinati dagli errori, la squadra non è mai stata al completo, abbiamo fatto un miracolo ad arrivare a giocare in casa questo play-out. Sono arrivato all’ultima partita ad avere tutti a disposizione, quindi mi sono ritrovato a dover fare delle scelte.

Ho deciso di far giocare davanti due giocatori, anche se non attaccanti, veloci, che potevano tenere di più il possesso del pallone. Queste partite si risolvono anche dopo, quindi volevo avere a disposizione giocatori che una volta entrati avevano quella personalità poi di ribaltare anche un risultato negativo. Così è stato visto che i cambi che ho fatto, Nardecchia e Marini, hanno fatto la differenza sia sotto l’aspetto della personalità che della qualità.

Partita a due facce, una il primo e l’altra il secondo tempo. Ha avuto la stessa sensazione?

Queste partite possono essere sbloccate da un episodio. Qui l’arbitro, sotto questo punto, non ha avuto il coraggio di fischiare un rigore netto dopo 5 minuti: Visconti era davanti alla porta e si è vista la maglietta tirata di un metro. Quello era rigore ed espulsione. Le partite poi si mettono sotto un’altra luce. Non ti fischiano un rigore, ti mangi un gol, loro hanno un’occasione con una grande parata di Barrago. Poi che succede? Subentra la paura, perché in queste partite succede, prendi gol al 45′ .

In quei momenti devi essere, tranquillo e aspettare il momento giusto. L’abbiamo fatto.

Cosa ha detto ai suoi tra primo e secondo tempo?

Ho dato e chiesto tranquillità. In questi momenti è inutile urlare. Bisogna essere equilibrati, tranquilli e trovare le soluzioni giuste. Io l’avevo preparata in questo modo, avendo in panchina ottime risorse nel caso fossimo finiti sotto.

Come considera tutta la stagione?

Questo è un miracolo. Durante l’anno abbiamo perso tanti giocatori importanti su cui avevamo puntato. Primo fra tutti l’ex capitano, che a dicembre ha abbandonato la nave. Ramacci, che ha lasciato per lavoro. Pellegrino che si è fatto male, lo stesso Santapaola. Poi tanti altri infortuni: Guiducci 4 mesi, Capanna 2. Abbiamo avuto tantissimi infortuni, ma abbiamo fatto di tutto per giocarci il play-out in casa per avere un piccolo vantaggio e alla fine ci siamo riusciti.

Ricordiamo che potete trovare la partita completa sulla nostra piattaforma ufficiale, mentre gli highlights sono disponibili su Facebook e Instagram.

Qui invece per la cronaca della partita.