Savio – Grifone era sicuramente una delle partite più affascinanti che offriva il Trofeo Mario Ceccacci, vista la qualità dei giocatori messi in campo. La gara è terminata con il risultato di 2-2 ed è stata una delle più belle viste fino ad ora nella competizione.
Formazioni
Savio
Brusca, Bonomo, Calzone, Conti, Di Marino, Falcioni, Galati, Sarnella, Savi, Suffer, Torquati.
Ris: Montaruli, Di Stefano, Ferrazza, Pagliarini, Rizzo, Roberti, Masiero.
All: Bolic
Grifone
Gazzarini, Secci, Di Cicco, Moccia, Pompili, Giuffrida, Caucci, Nardella, Calisti, Bernabei, Neri.
Ris: Cipriani, Vissani, Pietrolati, Scotti, Porcarelli, Scanzani.
All: Maffei
Il Grifone approccia meglio la partita, crea molto ma la sblocca solo su calcio di punizione: Giuffrida alla battuta e di sinistro supera Brusca, 0-1. Dopo questo il Savio si scopre per cercare il pareggio più volte, ma la squadra di Maffei si difende alla grande e parte altrettanto bene. Entrambe le squadre danno la sensazione che potrebbero trovare in qualunque momento la via della rete, ma per l’arbitro può bastare e manda tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo è un altro Savio e la squadra di mister Bolic parte con una marcia in più. Dopo il palo colpito da Suffer ad inizio ripresa, il Savio trova la via del pareggio con Di Martino: tiro sbagliato di un compagno ed il numero 5 è il più rapido di tutti, posizione dubbia ma per l’arbitro è tutto regolare. A dieci minuti dalla fine però il Grifone trova il 2-1, questa volta è Calisti a portare in vantaggio i suoi: ottima la serpentina di Bernabei che salta due avversari e calcia in porta, sulla respinta arriva il numero 9 e gonfia la rete. Purtroppo per il Grifone però, neanche il tempo di finire di esultare che il Savio ha di nuovo pareggiato i conti. Di Stefano si mette in proprio e quasi dalla linea di fondo calcia direttamente in porta, Gazzarini si lascia sorprendere e punteggio che va sul 2-2. Da quel momento in poi le squadre si chiudono, pareggio che a conti fatti va bene ed entrambe che si qualificano per la fase successiva.