Giorno: 6 Giugno 2022

OTTAVIA — FIANO ROMANO

Ottavia – Fiano Romano è la partita che di fatto apre il Girone C del Trofeo Mario Ceccacci. La gara si è conclusa 2-1, ma il punteggio poteva essere anche superiore dati i valori in campo. Per gran parte del match il Fiano Romano ha lottato con le unghie e con i denti, ma alla lunga quando la stanchezza si è cominciata a far sentire la qualità dell’Ottavia è venuta fuori.

Formazioni

Ottavia
Bastioni, Mastroianni, Rossi, Montegrande, D’Angelo, Moschitti, Leggeri, Famiglietti, Felici, Claudi, Prizzi.
Ris: Costanzi, Bello, Finamore, Pacelli, Orgera, Zingue, Lombardi.
All: Picariello.

Fiano Romano 
Simionato, Montanucci, Petroni, Alessandris, Gentile, Paggetti, Villani, Karam, Savelloni, Mancini, Nardoni.
Ris: Danubio, Compagiorni, Colangeli, Gianserra, De Angelis, Iannotta, Tosti, Gasbarri, Fabrizio.

 

Il match parte subito alla grande con Felici dell’Ottavia che fa una vera e propria magia in area di rigore ma sfortunato nella conclusione colpisce il palo. Al 10′ minuto il Fiano Romano passa in vantaggio: errore in fase di possesso dell’Ottavia, Villani recupera palla e trova un grandissimo gol di sinistro e fissa il risultato sullo 0-1. Bastano però pochi minuti all’Ottavia per rimettere in pari la situazione, sempre un’azione dalla destra con la palla che viene messa in mezzo, ancora Felici ad arrivare per primo sul pallone ma questa volta non c’è legno a fermare il suo gol, 1-1. Ottavia sfortunatissima continuerà ad attaccare fino alla fine del primo tempo, impensierendo di molto la difesa del Fiano e colpendo addirittura un secondo palo.

Nel secondo tempo la musica non cambia e l’Ottavia continua ad attaccare, dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa i blues hanno l’occasione di passare in vantaggio, ma Simionato è bravissimo e salva la sua squadra sventando il pericolo in calcio d’angolo. Proprio sugli sviluppi di quest’ultimo però arriva il vantaggio dell’Ottavia: schema ben eseguito, palla messa sul primo palo e ancora Felici si fa trovare pronto e porta in vantaggio i suoi, risultato di 2-1. Da questo momento in poi tanta Ottavia e poco Fiano, purtroppo è mancata la reazione e la qualità dei blues alla lunga è uscita fuori.

SPES MONTESACRO — SAVIO

Da poche ore si è conclusa la sfida, valida per il Trofeo Mario Ceccacci, tra Spes Montesacro e Savio. La partita, terminata con il punteggio di 2-4, ha mostrato due squadre che erano pronte a scontrarsi a viso aperto. Purtroppo per lo Spes però, il Savio ha mostrato una condizione fisica invidiabile, fattore che con le temperature altissime registrate è risultato decisivo.

Formazioni 

Spes Montesacro 
Zulini, Di Marco, Bernasconi, Galia, Pascoli, Palazzari, Santomauro, Giacomozzi, Chiappini, De Santis, Greco.
Ris: Neri, Asdrubalini, La Penna, Giuliani, Biasetti, Perni

Savio 
Brusca, Bonomo, Calzone, Contui, De Montis, Di Marino, Di Stefano, Falcioni, Masiero, Suffer, Savi.
Ris: Montaruli, Ferrazza, Galazi, Pagliarini, Rizzo, Roberti, Sarnela, Torquini.

 

La partita è iniziata a ritmi altissimi, dopo pochi minuti infatti un contatto in area dello Spes risulta già decisivo, calcio di rigore per il Savio dopo neanche cinque minuti. Sul dischetto si presenta Di Marino che spiazza Zulini e fa 0-1. La reazione dello Spes arriva verso la mezz’ora: cross al centro dalla destra e Greco tutto libero in area di rigore appoggia comodamente la rete dell’1-1. Un’azione molto simile allo scadere del primo tempo riporta in vantaggio il Savio, per il tap-in si fa trovare pronto Suffer ed è 1-2. Passano davvero pochi secondi però e lo Spes riprende la gara: cross al centro da calcio di punizione, Brusca buca un’uscita comunque coraggiosa e Chiappini di testa offre a Greco che, con la porta rimasta incustodita, fa 2-2 e firma la sua doppietta.

Secondo tempo a senso unico con il Savio che prima trova il 2-3 con uno splendido destro al volo di Calzone su assist di Suffer, poi successivamente raddoppia con un’altra magia, questa volta di Rizzo, che fa uno stop da mostrare alle scuole calcio per poi concludere con un delizioso pallonetto. La partita si è conclusa dunque con il risultato di 2-4, il Savio comincia il Trofeo Mario Ceccacci nel migliore dei modi ma lo Spes può essere comunque soddisfatto di quanto mostrato in campo.

VIS AURELIA — CAMPUS EUR 1960

La prima partita del Trofeo Mario Ceccacci è stata tra Vis Aurelia e Campus Eur, terminata con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa. La gara è stata combattuta dal primo all’ultimo minuto, le squadre nonostante le forti temperature non si sono risparmiate ed hanno dato davvero il massimo.

Formazioni 

Vis Aurelia
Manetti, Penza, Pescetelli, Albertelli, Pompili, Astolfi, Valentini, Porfili, Brizzoli, Conte, Lisanti.
Ris: Avella, Bertocci, Gambale, Schirra, Palmieri, Abete, Funari, Ferruzzi
All: Del Monte

Campus Eur
Di Ruocco, Popa, Faccin, Del Frate, Orrù, Venditti, Taddei, Paolillo, Speziali, Colle, Andreoli
Ris: Giorlandini, Gabriele, Mazza, Baccarini, Nebbia, Mosetti.
All: Orrù

 

La partita è stata molto combattuta fin da subito, le squadre si sono attaccate a viso scoperto ma a spuntarla è stata il Vis Aurelia. Di Ruocco ha salvato il Campus nella prima vera occasione della partita, ma non può nulla in occasione del vantaggio del Vis: calcio di punizione battuto sul primo palo, Penza prende l’ascensore e di testa fa 1-0. Da quel momento le squadre perdono un po’ di lucidità e si va al riposo.

Nel secondo tempo il Campus ha la possibilità di pareggiare grazie ad un calcio di rigore: dal dischetto va Colle, ma il numero 10 si lascia ipnotizzare da Manetti che poi sarà eletto anche come migliore in campo. Verso la fine della partita il Vis Aurelia ha la possibilità di raddoppiare ma l’estremo difensore del Campus compie un vero miracolo mantenendo a galla la sua squadra. Da quel momento in poi il Campus ha attaccato tanto e con coraggio, concedendo pochissimo e trovando però altre grandi parate di Manetti che oggi si è dimostrato davvero insuperabile.