Giorno: 14 Giugno 2022

SAVIO — GRIFONE

Savio – Grifone era sicuramente una delle partite più affascinanti che offriva il Trofeo Mario Ceccacci, vista la qualità dei giocatori messi in campo. La gara è terminata con il risultato di 2-2 ed è stata una delle più belle viste fino ad ora nella competizione.

Formazioni 

Savio 
Brusca, Bonomo, Calzone, Conti, Di Marino, Falcioni, Galati, Sarnella, Savi, Suffer, Torquati.
Ris: Montaruli, Di Stefano, Ferrazza, Pagliarini, Rizzo, Roberti, Masiero.
All: Bolic

Grifone 
Gazzarini, Secci, Di Cicco, Moccia, Pompili, Giuffrida, Caucci, Nardella, Calisti, Berbabei, Neri.
Ris: Cipriani, Vissani, Pietrolati, Scotti, Porcarelli, Scanzani.
All: Maffei

Il Grifone approccia meglio la partita, crea molto ma la sblocca su calcio di punizione: Giuffrida alla battuta e di sinistro batte Brusca, 0-1. Dopo questo il Savio si scopre per cercare il pareggio più volte, ma la squadra di Maffei si difende alla grande e parte altrettanto bene. Entrambe le squadre danno la sensazione che potrebbero trovare in qualunque momento la via della rete, ma per l’arbitro può bastare e manda tutti negli spogliatoi.

Nel secondo tempo è un altro Savio e la squadra di mister Bolic parte con una marcia in più. Dopo il palo colpito da Suffer ad inizio ripresa, il Savio trova la via del pareggio con Di Martino: tiro sbagliato di un compagno ed il numero 5 è il più rapido di tutti, posizione dubbia ma per l’arbitro è tutto regolare. A dieci minuti dalla fine però il Grifone trova il 2-1, questa volta è Calisti a portare in vantaggio i suoi: ottima la serpentina di Berbabei che salta due avversari e calcia in porta, sulla respinta arriva il numero 9 e gonfia la rete. Purtroppo per il Grifone però, neanche il tempo di finire di esultare, che il Savio ha di nuovo pareggiato i conti. Di Stefano si mette in proprio e quasi dalla linea di fondo calcia direttamente in porta, Gazzarini si lascia sorprendere e punteggio che va sul 2-2. Da quel momento in poi le squadre si chiudono, pareggio che a conti fatti va bene ed entrambe che si qualificano per la fase successiva.

VIS AURELIA — PRO ROMA

I padroni di casa del Vis Aurelia, già qualificati alla seconda fase del Trofeo Mario Ceccacci, incontrano la Pro Roma che, purtroppo, è già fuori dal discorso qualificazione anche come migliore terza. La gara è terminata sul risultato di , con il Vis che fa pacchetto completo sancendo la sua supremazia nel Girone A.

Formazioni

Vis Aurelia 
Manetti, Porfili, Schirra, gambale, Pompili, Caroso, Penza, Ferrozzi, Brizioli, Conte, Lisanti.
Ris: Avella, Funari, Palmerini, Astolfi, Bertocci, Taccone, Abete, Pescetelli.

Pro Roma
Antonelli, Lucci, Mancini, Nat, Consegnati, Afanasi, Liveri, Barone, Testa, Gigliotti, Lopez.
Ris: Marini, D’Alessio, Nava, Miccio.

Parte subito bene il Vis Aurelia che lo sblocca già nei primi minuti: una serie di rimpalli fanno finire il pallone praticamente sulla linea di porta difesa da Antonelli, Ferrozzi è il più rapido di tutti e fa 1-0. Passa poco tempo ed il Vis ha già raddoppiato: palla dentro per Lisanti che da dentro l’area di rigore trova una splendida conclusione e di sinistro la mette sotto l’incrocio. La Pro Roma non ci sta ed accorcia le distanze: Nati prima si conquista un calcio di punizione preziosissimo, poi mette il timbro sugli sviluppi dello stesso dopo l’esecuzione di un bellissimo schema.

Nel secondo tempo la Vis Aurelia allunga di nuovo, la Pro Roma non riesce ad uscire bene dalla propria area di rigore e, dal limite, arriva Lisanti che batte Antonelli e firma la sua doppietta personale. Da quel momento in poi la partita fila liscia ed il Vis si porta a casa i 3 punti, ufficializzando il suo primato nel girone.

OTTAVIA — MONTESPACCATO

Come partita di apertura della penultima giornata della fase a girone del Trofeo Mario Ceccacci si sono scontrate Ottavia e Montespaccato, gara che decideva la capolista del Gruppo C dato che entrambe le squadre erano a 6 punti. Il match è terminato con il risultato di 0-1, che da sicuramente morale.

Formazioni

Ottavia
Costanzi, Mastroianni, Rossi, Montegrande, D’Angelo, Moschitti, Leggeri, Famiglietti, Felici, Claudi, Pacelli.
Ris: Bastioni, Finamore, Orgera, Prizzi, Zingue, Lombardi, Bello.
All: Picariello

Montespaccato
Cinti, Cavallo, Berto, Tancredi, Salustri, Taula, Di Giorgio, Di Segni, Iacovacci, Mazzoni, Romanelli.
Ris: Allegrucci, Bravetti, Alciati, Camusi, Di Paolo.
All: Civero

Primo tempo da urlo per il Montespaccato che, nel giro di due minuti, prima spreca un rigore colpendo il palo, successivamente Iacovacci solo davanti a Costanzi spara di poco a lato. Per sbloccarla, in favore del Montespaccato, serve un altro calcio di rigore: dal dischetto si presta Salustri che, al contrario del proprio compagno, non sbaglia. Portiere da una parte, palla dall’altra e 0-1. Da quel momento in poi le squadre si dimostrano leggermente stanche, colpa soprattutto del caldo, per l’arbitro può bastare e manda tutti al riposo.

Nel secondo tempo parte subito forte l’Ottavia, impensierendo la difesa del Montespaccato con azioni provenienti da entrambe le fasce. Il corso della partita cambia quando D’Angelo viene punito dal direttore di gara con un cartellino rosso, intervento giudicato troppo pesante nei confronti del portiere del Montespaccato Cinto. La sensazione è che il ragazzo, sebbene abbia commesso un fallo piuttosto grave, non sia entrato con cattiveria ma solo ed esclusivamente per prendere la palla. Forse sanzione un po’ eccessiva per il capitano dell’Ottavia. Da quel momento in poi si gioca pochissimo, il Montespaccato tiene bene il campo e guida l’esito finale verso lo 0-1.