Urbetevere, Cicchetti: "Siamo soddisfatti. Il bilancio è positivo"

Urbetevere, Cicchetti: “Siamo soddisfatti. Il bilancio è positivo”

Il dg dell’Urbetevere: “Vogliamo coniugare risultati individuali e di squadra. Fa piacere l’interesse dei club professionistici

Il 2023 è cominciato nel migliore dei modi per l’Urbetevere, che nello scorso fine settimana ha vinto tutte le gare in programma. Dalla Juniores Under 19 ai Giovanissimi Under 14, i gialloblù hanno inanellato una serie di successi che hanno permesso al club di Via della Pisana di centrare l’en plein. Oltre a questo, sono diversi i giocatori che si sono mossi verso società professionistiche e soprattutto che si muoveranno. Il Direttore Generale Valerio Cicchetti ha parlato ai microfoni MYSP del momento positivo della società.

È un bel momento per l’Urbetevere, in questi sette giorni sono arrivate solo vittorie, ma anche ragazzi in prova al Torino. Puoi fare un punto?
“I risultati fanno piacere, sono una componente che va presa in considerazione nell’arco di una stagione. Siamo a metà e ancora non sono determinanti per la classifica, ma il percorso è quello giusto. Quando siamo partiti a settembre abbiamo iniziato un cammino molto importante sia con lo staff tecnico sia con gli allenatori. Poi abbiamo scelto di puntare su rose numericamente ristrette per permettere una crescita maggiore dei ragazzi. Questa decisione al momento ci sta premiando e siamo soddisfatti del percorso fatto. Siamo anche consapevoli che i risultati che contano sono quelli di fine stagione. È un bilancio positivo, ma siamo focalizzati sulla parte finale“.

Cosa rappresenta per voi l’interesse delle squadre professionistiche verso i vostri giocatori? Avete la sensazione di essere una realtà importante nel territorio a livello giovanile? 
“I nostri rapporti sia come società Urbetevere sia nelle figure dirigenziali sono ottimi con parecchie realtà professionistiche di tutto il territorio nazionale. Oltre a Roma, Lazio e Torino, alcuni ragazzi sono andati a Cremona, a breve altri andranno a Cosenza e a Bologna. Questo fa piacere perché significa che il nostro settore giovanile viene preso in considerazione da molte realtà importanti. Per quanto riguarda il panorama nel nostro territorio, cerchiamo di coniugare la crescita del singolo abbinata al risultato di squadra. In questo binomio mi sento di dire che siamo abbastanza ferrati. Non è facile, ma è quello che richiediamo allo staff e ai ragazzi rispetto all’impegno che mettono in una stagione. L’obiettivo è portare avanti le soddisfazioni personali e di squadra”.

C’è un modello a cui vi ispirate?
“In verità noi, soprattutto per come siamo organizzati quest’anno, nel quale ci siamo rinnovati sotto tanti punti di vista sia dirigenziali sia ambientali, stiamo creando un nostro modello operativo. Questo riguarda la sfera tecnica e il voler tenere un certo tipo di rapporti sul territorio e su scala nazionale con squadre più importanti di noi. Stiamo andando per la nostra strada. Ci sono state tante novità e soprattutto ce ne saranno altrettante la prossima stagione. Le sveleremo piano piano”.

Quali sono i vostri programmi per il futuro?
“Quando circa un anno fa ho preso Edoardo Pane come Direttore Sportivo, ci siamo seduti al tavolino e ci siamo dati una programmazione a tre anni fatta di tante idee. Siamo partiti col piede giusto e non ci aspettavamo di ottenere questi risultati in così poco tempo. Siamo soddisfatti e sappiamo dove desideriamo arrivare tra tre anni. Vogliamo inserire una prima squadra per completare il settore giovanile. Abbiamo poi dei progetti extra-campo. Come programma ci siamo dati tre anni per portare l’Urbetevere ad avere un settore giovanile completo, sì nei dilettanti, ma che abbia un aspetto semi-professionistico“.

Rivolgiti alla segreteria del tuo club per richiedere i servizi MySoccerPlayer! L’app MySpSport è disponibile su App Store e Google Play.