Il direttore sportivo dell’Aranova: “In Eccellenza non partiamo per vincere, vogliamo una stagione in linea con la nostra crescita”

Dopo un anno in Promozione, l’Aranova torna nel massimo campionato regionale. Lo ha fatto dopo una cavalcata trionfale che l’ha vista dominare il Girone A mantenendo il primato fin dalla 17esima giornata, concludendo la stagione con sette punti di distacco dalla Romulea. Il successo è arrivato come da programma: la retrocessione della 2021/2022 è stata vista dalla società come un momento di passaggio, e alle griglie di partenza di ottobre il piano era quello di tornare immediatamente nella quinta serie. Lo sottolinea anche il ds Alessio Mursia, intervenuto ai microfoni MYSP per raccontare il cammino dell’Aranova verso la promozione in Eccellenza e gli obiettivi per l’annata che verrà.

Salve Direttore, cosa significa per voi essere tornati in Eccellenza?
“Significa ricominciare un percorso di crescita interrotto dalla retrocessione dell’anno passato. Ritorniamo nella categoria che abbiamo conquistato tre anni fa”.

Quali sono stati i presupposti per ricostruire dopo la retrocessione?
“Noi abbiamo un gruppo affezionato di giocatori che è stato con noi in Eccellenza anche l’anno prima, eravamo tutti un po’ scossi dalla retrocessione da noni in classifica. Abbiamo iniziato a lavorare riuscendo a salire nell’immediato, e siamo gli unici ad averlo fatto. I ragazzi hanno dimostrato una grande fiducia nei confronti della società e lo stesso ha fatto la società nei loro confronti”.

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Ci racconti la stagione.
“Abbiamo fatto una squadra importante per ritornare in Eccellenza, gestita da un allenatore cresciuto con noi, che ha saputo integrare un gruppo di livello. Questo gli fa onore. Ottenere la promozione è stato più difficile del previsto, perché nel Girone A c’erano squadre importanti come Ottavia, Romulea, Grifone, Tolfa, Santa Marinella. Squadre che hanno fatto sempre bene in questi campionati, poi quando quella sotto di te le vince tutte tu devi fare altrettanto. Complimenti alla Romulea, ma noi siamo stati forse la squadra più forte e abbiamo vinto meritatamente”.

Quali saranno gli obiettivi per la prossima stagione? Avete già iniziato a pianificare?
“Sì, l’obiettivo sarà quello di fare un campionato buono. Non partiamo per vincere, vogliamo una stagione in linea con la crescita che sta facendo la società su tutti i livelli. Vogliamo ben figurare”.

E questo cosa vuol dire?
“Vuol dire raggiungere una salvezza tranquilla”.

Con l’Eccellenza ci sarà anche l’ingresso nel circuito delle telecamere MYSP: le vostre partite saranno riprese e potrete vedere anche quelle delle altre squadre. Contenti di questo? Come pensa possa cambiare la preparazione alla partita?
“È un lavoro diverso in settimana, avendo modo di vedere le squadre da incontrare. Puoi analizzare meglio le qualità ma anche i punti deboli dell’avversario, e questo è un netto miglioramento per il movimento”.