Il tecnico dell’Urbetevere Under 14: “Primo tempo timido, poi i ragazzi hanno mostrato la grinta necessaria per vincere questo partite”
Il tecnico dell’Urbetevere Under 14 Michele Lo Surdo ha parlato ai microfoni societari facendo innanzitutto il punto sul pareggio casalingo ottenuto contro la Vigor Perconti, sulla prossima gara, tra le mura del Villalba e non solo.
Di seguito l’intervista.
“È stata una partita tesa e poco spettacolare, anche a causa di un clima quasi da Finali, sia dentro sia fuori dal campo. Dopo un primo tempo timido, i ragazzi hanno mostrato la grinta necessaria per vincere questo tipo di partite. Tutto sommato, il pareggio è stato giusto. Ci tengo a esprimere la mia vicinanza nei confronti di Luca Del Papa, giocatore avversario che ha subito un brutto infortunio durante la gara. Per quanto riguarda il Villalba, vogliamo rifarci dell’andata. Abbiamo dominato la partita subendo sull’unica nostra disattenzione il gol del pari allo scadere. Sarà una prova di maturità: vedremo come reagiranno i ragazzi dopo le delusioni delle ultime partite”.
Lo Surdo si è anche soffermato sulla formazione dei ragazzi in un’età chiave come quella del passaggio all’Agonistica.
“L’obiettivo è creare giocatori pensanti, capaci di interpretare situazioni di gioco con qualità nelle scelte. Per farlo mi concentro sull’attitudine: mentalità, metodo e valori. L’Under 14 è una categoria esaltante ma complicata, dove gli allenatori possono influenzare molto la crescita dei giovani. Bisogna affrontare lacune tecniche e tattiche di base, considerando anche le differenze biologiche tra i giocatori. È una fase di passaggio, dove bisogna imparare a gestire pressioni e responsabilità, a maggior ragione rappresentando una delle realtà dilettantistiche più rinomate d’Italia a livello giovanile”.
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