Civitavecchia Eccellenza

Eccellenza | Civitavecchia, Manelli: “Questa era la mia prima scelta”

Il nuovo tecnico del Civitavecchia in vista della prossima stagione di Eccellenza: “Sul modulo l’idea è quella di riproporre la difesa a tre”

Civitavecchia Eccellenza
Il nuovo corso del Civitavecchia Calcio 1920. © MySoccerPlayer

Tecnico nuovo, ma l’obiettivo non cambia. A Civitavecchia sono pronti a ripartire da Stefano Manelli con l’ambizione di arrivare a Serie D. Promozione che nell’ultima stagione di Eccellenza Distretti Ecologici è sfumata per un solo punto in classifica. E proprio il nuovo tecnico, ex W3 Maccarese, è stato presentato alla stampa.

Tra le sue parole c’è il mercato, ma non solo, perché l’allenatore ha parlato anche della fine del suo rapporto con i bianconeri.
“Come io sono stato per il club la prima scelta, questo discorso vale anche al contrario, questa società era la mia prima scelta. Sono assolutamente entusiasta di questa opportunità. Con la W3 c’è stata una fine naturale e per quanto riguarda il progetto Civitavecchia sono qui oggi perché mi ha colpito la voglia del direttore D’Aponte. Mentre durante il pranzo con i presidenti ho percepito un’idea di fare di calcio molto vicina alla mia e questo mi ha acceso subito un’importante scintilla dentro. Anche qui in città ho percepito tanto entusiasmo, che è qualcosa che ti trascina facilmente”.

Per guardare le partite del Civitavecchia e di tutte le altre squadre di Eccellenza Distretti Ecologici scarica l’applicazione LND MySP, disponibile su App Store e Google Play.

Poi è stato il tempo di fare il punto sul calciomercato.
“Sul mercato ci siamo già fatti un’idea che è condivisa da tutti: ripartiremo da un blocco forte. Non mi sento di dire che la passata stagione sia stata fallimentare per il Civitavecchia, nel calcio i dettagli ti permettono di arrivare primo, o terzo. Sono questi che fanno la differenza. Sicuramente c’è la volontà di inserire innesti mirati in rosa per alzare il livello, ma anche quello di ripartire da un blocco forte che è già in squadra”.

La conclusione, invece, è per il modulo di gioco. Manelli ha spesso schierato le sue squadre in campo con la difesa a tre.
“Sul modulo, invece, l’idea è quella di riproporre la difesa a tre. Poi in base alle caratteristiche che quotidianamente riscontreremo durante la preparazione si andrà a delineare meglio. Ovviamente è un sistema che mi piace, che penso sia molto adatto ai giocatori che già abbiamo in rosa. Questa, quindi, è un’opzione sicuramente valida”.