Il nuovo tecnico della SSA Rieti sulla ventesima giornata di Eccellenza Lazio: “Siamo un’ottima squadra, dobbiamo andare lì e dare il massimo”
La ventesima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio segnerà anche l’esordio di mister Aldo Gardini sulla panchina della SSA Rieti. Il tecnico, alla vigilia della gara con la Pescatori Ostia, ha rilasciato un’intervista ai media ufficiali della società amarantoceleste.
Di seguito l’intervista:
Cosa l’ha spinta ad accettare il progetto SSA Rieti?
“Società importante, dirigenza seria. Ho parlato con il direttore, abbiamo fatto una bella chiacchierata e mi sono convinto di venire ad allenare il Rieti. Società ambiziosa, che vuole far bene”.
Quale impronta vuole dare alla squadra?
“Vediamo con i primi allenamenti come schierare questa squadra per la partita di domenica. Io ho sempre fatto il 4-3-3, i giocatori ci sono, tutti ragazzi seri che si stanno impegnando al massimo, e prima di domenica deciderò che modulo adottare contro la Pescatori Ostia”.
Ha già assistito a qualche partita? Conosce il gruppo, i giocatori?
“Conosco parecchi giocatori, so che sono validi. Su altri mi sono informato e so che è una squadra costruita per la vittoria del campionato. Ho accettato volentieri e daremo il massimo fino alla fine per cercare di ottenere il massimo del risultato”.
Per guardare le partite della SSA Rieti e delle altre squadre di Eccellenza MYSP scarica l’applicazione MySP Sport, disponibile su App Store e Google Play.
Nella prossima giornata affrontiamo la Pescatori Ostia.
“Una partita sicuramente attenta, con voglia, senza sottovalutare l’avversario perché non soltanto in questa, ma in tutte le partite non tocca guardare la classifica perché in questo momento del campionato hanno tutti bisogno di punti. Sappiamo che siamo un’ottima squadra, dobbiamo andare lì, dare il massimo, non mollare niente e cercare di portare a casa il risultato pieno”.
Notizia di poco fa: si giocherà a porte chiuse.
“È un peccato perché è sempre bello giocare con il pubblico, però non fa nulla. Andiamo a giocare, l’importante, tanto quando siamo concentrati, è cercare di ottenere il massimo del risultato. Dispiace per i tifosi, pazienza”.
Conosceva già il Manlio Scopigno?
“Sì, ho giocato tre volte in questo impianto. Due l’ho pareggiate, una invece è andata male 4 anni fa nello spareggio con il Lanusei contro l’Avellino”.
Ci auguriamo di tornare al più presto a giocare allo stadio?
“Sì, sicuramente, perché penso che dia quel qualcosa in più anche come stimolo ai giocatori, per di più di quello che stanno dando”.