Il Calcio è Rosa

Il Calcio è Rosa – Roma Caput Mundi, Finali: vince l’Italia LND. Il resoconto

L’Italia LND vince “Il Calcio è Rosa” e “Roma Caput Mundi”. Battuti 0-4 lo ZFK Ekonomist e 1-0 il Lazio LND 

Le Rappresentative Italia LND femminile e maschile dominano i tornei internazionali “Il Calcio è Rosa-Donne e Pace” e “Roma Caput Mundi”, battendo rispettivamente le montenegrine dello ZFK Ekonomist per 0-4 e la Selezione laziale per 1-0.

Il Calcio è Rosa, ZFK Ekonomist-Italia LND 0-4

Partita senza storia al Comunale di Grottaferrata nella sfida valevole per la Finale del torneo “Il Calcio è Rosa”. L’Italia LND vince per 0-4 sull’Ekonomist in una partita controllata fin dal primo minuto, con le avversarie tenute sempre a debita distanza dalla porta e quindi mai pericolose.

Le ragazze di mister Canestro partono subito in quarta, girando palla con attenzione e scatenando le esterne Colombo e Carcassi, supportate da bomber Coppola, sempre fondamentale nel lavoro di sponda. Subito la prima occasione. Cross a campanile in area di rigore, Penzo ci arriva e di testa serve Colombo, che stoppa e calcia, ma il pallone sbatte sulla difesa montenegrina. Al 9′ arriva il vantaggio italiano. Sulla fascia sinistra Penzo salta la diretta avversaria con una veronica e libera Colombo, la quale dopo un rimpallo vincente riesce a servire Coppola al limite dell’area. La prima conclusione della 9 sbatte sul muro dell’Ekonomist, ma la seconda va a bersaglio, scavalcando Zugic per lo 0-1. Basta un minuto alle azzurre per trovare poi il raddoppio, arrivato al termine di un’azione manovrata che porta Colombo a tu per tu con l’estremo difensore montenegrino. La giocatrice del Bologna è bravissima a cercare il servizio dentro per l’accorrente Coppola, ma ad arrivare all’appuntamento è Nikcevic, che, nel tentare la chiusura, spedisce la sfera nella propria porta. È 0-2. Il resto della prima frazione è un monologo italiano, nel possesso e nella pericolosità, ma il vantaggio non si allunga ulteriormente.

I secondi 40 minuti iniziano come sono finiti i primi, nel segno del dominio delle azzurre, che al 10′ fanno tris. Collovà recupera il possesso per le sue, Penzo stoppa e serve Montemezzo, che si inserisce nella trequarti campo e allarga a sinistra in direzione di D’Intino, la quale arriva sul fondo e pesca Coppola, che appoggia in rete, facendo 0-3 e firmando la doppietta personale. Quattro minuti dopo l’occasione per il poker: un’altra splendida azione manovrata dell’Italia porta D’Intino a distendersi nuovamente sul fondo e crossare, trovando al centro Vergari, che impatta di testa con la sfera che sibila di poco sopra l’incrocio dei pali. Per il quarto gol è tuttavia solo questione di tempo. Al 15′, infatti, Catena calcia da 25 metri sull’appoggio di tacco da parte di Penzo e beffa Zugic con un tiro sotto al sette.

Termina così la finale de “Il Calcio è Rosa”, con l’Italia con merito sul massimo gradino del podio dopo un cammino di sole vittorie e prestazioni convincenti.

“Immaginavamo che in questo torneo ci sarebbero state squadre forti, ma penso siano emerse tutte le nostre qualità. Siamo riuscite a vincere meritatamente e ci siamo divertite tantissimo, è stata una bella esperienza. Siamo felici”, racconta la centrocampista Teresa Penzo ai microfoni MYSP.

“Non avevamo queste aspettative. Avevamo partecipato lo scorso anno, ma era un torneo totalmente diverso, con squadre di caratura leggermente più bassa, e soprattutto arriviamo qui come nostro primo impegno, mentre l’ultima volta ci siamo arrivati dopo un paio di amichevoli. È un gruppo totalmente nuovo, che si è conosciuto man mano durante le partite – sottolinea l’allenatore dell’Italia LND Marco Canestro – Le partite diventano senza storia dopo che sei stato bravo. Siamo stati bravi a incanalarla subito. Rispetto alla partita di ieri è stata meno combattuta, ma siamo tutte squadre stanche, arrivate all’ultimo, e quindi quando mancano le forze è difficile ribaltare il risultato, ma per fortuna l’abbiamo chiusa velocemente”.

Il tabellino:

Italia LND: Holzer; Farnesi, Collovà, Vitaletti, Boccardo, Montemezzo, Carcassi, Coppola, Brambilla, Penzo, Licari, Colombo. A disp. Tschoell, Mattiello, Prearo, Papandrea, Catena, Battilana, D’Intino, Vergari. All. Canestro.

ZFK Ekonomist: Zugic, Golubovic, Durdevac, Janjusevic, Rodic, Markovic, Vesic, Saric, Draganic, Nikcevic, Saric. A disp. Jankovic, Zarubica, Milovic. All. Jaukovic.

Marcatrici: Coppola 9’pt, 10’st (I), Nikcevic 10’pt (AG. E), Coppola 10’st (I), Catena 15’st (I).

Arbitro: Teresa Loreti di Rieti. Assistenti: Eleonora Capece di Ciampino e Eleonora Galati di Aprilia.

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Roma Caput Mundi, Italia LND-Lazio LND 1-0

Partita equilibrata al Comunale di Frascati, dove l’Italia LND è riuscita a battere il Lazio LND per 1-0, trovando il gol del vantaggio a circa 10 minuti dalla fine.

Il primo tempo non offre particolari occasioni. Da segnalare solo al 3′ e al 32′ i tiri alti sopra la traversa dei laziali Fiore e Cesarini.

Nella seconda frazione, invece, la partita è più vivace. Fondamentale per i padroni di casa l’apporto del neoentrato Caprio, il quale al quarto d’ora crea subito pensieri alla retroguardia ospite arrivando al tiro dopo aver saltato il suo diretto avversario. Il classe 2005 della Sangiovannese insiste, e si porta all’attacco prima scheggiando la traversa con una conclusione, sulla quale c’è anche il tocco di Salvati, poi trovando la rete al 34′ con un tiro da fuori, sul quale questa volta il portiere del Lazio, mal piazzato, ha qualche responsabilità. Nel finale succede di tutto. La Rappresentativa laziale non ci sta e reagisce, ottenendo nel forcing un calcio di rigore. Sul dischetto va Maccari, che però colpisce il palo. Poco dopo è sempre lui a rendersi pericoloso, calciando al volo il pallone arrivatogli sui piedi a seguito di una respinta difensiva. Rossi devia male e la sfera passa sotto le sue gambe, ma poi rimbalza dalla linea di porta sulla traversa e scende a terra di nuovo, finendo infine tra le braccia dell’estremo difensore. Sfortunato qui il Lazio, che non riesce a pareggiare i conti nonostante la risposta di carattere. La partita termina così 1-0 per la squadra di Giannichedda, che chiude la competizione con un bottino di quattro vittorie in altrettante gare.

A fine gara intervistato l’attaccante Leonardo Caprio: “La partita è stata dura, sapevamo che sarebbe stato così. Noi siamo venuti in campo con la testa giusta per questa partita e si è visto. È stata dura perché sotto molti aspetti l’abbiamo sudata e alla fine l’abbiamo portata in fondo. Contentissimo per il gol perché sapevo che dovevo dare una mano ai miei compagni, meglio di così non potevo fare. Quando visto la palla entrare in porta ho pensato a tutta l’esperienza di questo torneo e ai miei famigliari in tribuna e a casa. Solo felicità”.

Il tabellino:

Italia LND: Rossi; Delmastro, Campesan, Rufo, Cugnata; Giacchina, Sagrillo, Valori; Grieco, Torri, Arangino (Caprio). A disp. Oumaro, Albani, Ferrari, Ventura, papini, Sfasciabasti, Ciavarella, Caprio. All. Giannichedda.

Lazio LND: Salvati; Pasquire, Severino, Primato, Crovello; De Montis, Cesarini, Fiore; Pescicani, Galli, Morgante. A disp: Barna, Buatti, Evangelisti, Fanciulli, Galati, Perna, Maccari, Perni, Ricceri. All. Macidonio.

Marcatori: 34’st Caprio.

Arbitro: Cardellini di Roma 2. Assistenti: Fiore e Agostino di Roma 1.

 

Le immagini della premiazione sui campi di Grottaferrata e Frascati:

 

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