Il direttore sportivo del vivaio dell’Unipomezia: “Volevamo fosse per loro un’occasione di confronto e di crescita e così è stato”

Unipomezia
Il direttore sportivo del vivaio dell’UniPomezia Paolo Intelligenza. © ASD UniPomezia

Paolo Intelligenza, direttore sportivo del vivaio dell’Unipomezia ha fatto un bilancio del torneo fuori regione a cui hanno preso parte i ragazzi in forza al club rossoblù. Commentando l’esperienza delle giovanili al recente Regins Pasqua Football Cup. Manifestazione che si è svolta tra Rimini, Riccione, Cattolica e Gabicce contando sulla partecipazione di ben 171 squadre. Numeri impressionanti che non fanno altro che impreziosire ancor di più gli ottimi risultati che i gruppi del club pontino hanno centrato. Il dirigente ai media ufficiali della sua società non ha nascosto tutta la sua soddisfazione.
“Siamo davvero contenti dei nostri ragazzi, hanno portato in alto il nome dell’Unipomezia anche fuori dai confini della nostra regione. L’Under16 si è arresa in semifinale perdendo ai rigori contro l’Inter Club Parma, una squadra davvero forte e giocando quella che a detta di tutti è stata una delle partite più belle di tutta la manifestazione. Siamo orgogliosi di loro anche perché si sono riscattati vincendo la finale per il terzo posto”.

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Intelligenza, poi, si è soffermato sulla prova offerta dall’Under17 dell’Unipomezia, anche in questo caso i rossoblù si sono fatti valere.
“L’Under17 si è fermata ad un passo dal titolo, cedendo sempre ai rigori contro il Fidene dopo un match dominato. Peccato, ma i complimenti da parte di tutti ci confermano l’ottimo lavoro svolto. Anche i 2008 e i 2009 hanno approfittato di questa kermesse per fare esperienza e mettersi alla prova con realtà provenienti da tutta Italia”.

In chiusura il direttore sportivo del vivaio ha parlato poi di quanto sia stato importante partecipare a questo torneo.
“E’ stata un’esperienza bellissima, i ragazzi si sono divertiti tanto e soprattutto hanno potuto staccare la spina in vista della volata finale che li aspetta in campionato. Volevamo fosse per loro un’occasione di confronto e di crescita e così è stato. Ora siamo tutti carichi per affrontare un finale di stagione dove speriamo arrivino quelle grandi soddisfazioni per cui stiamo lavorando da inizio anno”.