L’allenatore del Colleferro Under 15 sul Beppe Viola: “È il torneo più bello a livello regionale, ci stiamo preparando al meglio”

Continua la marcia di avvicinamento al Torneo Beppe Viola, manifestazione dedicata al calcio giovanile, arrivata alla sua 40esima edizione. E tra le squadre Under 15 che parteciperanno c’è anche il Colleferro di mister Daniele Lucidi, inserito in terza fascia nel Girone I insieme a Nuova Tor Tre Teste, Tor Di Quinto e Atletico Morena. I rossoneri hanno chiuso la stagione all’undicesimo posto del Girone C dei Giovanissimi Élite, riuscendo a mantenere la categoria. Missione riuscita, come sottolinea il tecnico, intervenuto ai microfoni MYSP per parlare del campionato appena trascorso e della partecipazione dei suoi alla Champions League del calcio giovanile.

Salve mister, ci racconti la stagione che si è appena conclusa. Il bilancio è positivo?
“Il bilancio è sicuramente positivo, abbiamo raggiunto l’obiettivo di mantenere la categoria. Siamo contenti della crescita che hanno avuto i ragazzi da agosto fino ad ora: è stato un anno difficile per loro, perché alcuni venivano dai Provinciali, altri non hanno mai fatto un campionato Élite”.

Come si porta un collettivo così composto al livello di squadre dagli organici importanti come quelli che faranno parte del Beppe Viola?
“Con il lavoro fatto da inizio anno, soprattutto a livello di testa. Sapevamo che saremmo andati ad affrontare squadre blasonate, con il rischio di andare incontro a molte sconfitte, quindi abbiamo lavorato sulla mentalità chiedendo loro di non mollare mai anche dopo una sconfitta. Siamo partiti fin da subito affrontando squadre d’Élite: abbiamo partecipato ad un torneo di questo livello proprio per far testare loro quello che ci sarebbe aspettato durante l’anno. Questo ci ha aiutato molto, perché sin da settembre hanno preso consapevolezza del livello e del ritmo delle squadre che avremmo incontrato”.

Per guardare le partite del Beppe Viola segui le pagine Facebook MYSP e “Torneo “Beppe Viola” – La Champions League del calcio giovanile”.

Quale crede sia stata la forza di questa squadra tale da consentirvi di ottenere la salvezza?
“L’unione del gruppo. Ci sono ragazzi che giocano insieme dalla Scuola Calcio, e hanno accolto alla grande i nuovi, instaurando un bel rapporto. Questo si è visto soprattutto nel Playout, quando anche i ragazzi che non sono entrati hanno dimostrato questa unione. Sono tutti direzionati verso lo stesso obiettivo”.

Parlando del Beppe Viola, quali sono le sensazioni? Come state vivendo l’avvicinamento al torneo?
“Con tantissimo entusiasmo. Quando abbiamo comunicato di avere la certezza che avremmo partecipato sono stati contentissimi. Non vedono l’ora di cimentarsi in questo torneo, sicuramente il più bello a livello regionale, è una bella ribalta per loro. Da due settimane ci siamo rimessi sotto con il lavoro per prepararci al meglio”.

Racconti il suo rapporto con questa manifestazione.
“Non l’ho mai giocata, ma sono stato l’allenatore dei 2006 l’anno scorso. È stata un’esperienza non positiva a livello di risultati, ma bellissima per l’ambiente. Mio fratello lo ha vinto quando giocava con il Colleferro e con lui anche il mio secondo allenatore, Luca Cerbara”.

Come valuta le squadre del suo girone?
“Essendo noi in terza fascia, andremo ad affrontare due squadre fortissime. Tor Tre Teste e Tor di Quinto sono tra le più blasonate nel Lazio, conosciamo la loro forza. Sfideremo anche l’Atletico Morena, che ha fatto molto bene nel Regionale, ha 4-5 giocatori molto bravi. Abbiamo fatto le nostre valutazioni, giocheremo il torneo con la massima serenità, cercando di fare il meglio possibile”.