Il tecnico della Vis Aurelia Under 19: “Questa stagione sembra un percorso a ostacoli. Bisogna andare avanti e cercare di superarli”
Nonostante la prolungata chiusura delle attività a causa di problematiche di natura amministrativa, la Vis Aurelia Under 19, dopo la riapertura e il pareggio per 2-2 in casa dell’Urbetevere, si presenta al cospetto del Girone B del campionato Under 19 Élite da prima della classe. Tante le partite da recuperare per i ragazzi di mister Fabio Del Monte, ma tanta anche la strada da fare per recuperare il contatto con il campo, nonostante l’impegno da parte di giocatori e staff nel mantenere l’allenamento in un modo o nell’altro, come racconta proprio Del Monte ai microfoni MYSP.
Salve mister. Senza poter accedere al campo, come avete fatto a preparare il rientro, peraltro solo una possibilità fino a qualche tempo fa?
“La testa è stata fondamentale. Ci ha aiutato anche il fatto di essere primi e di avere un gruppo unito, che esce insieme fuori dal campo. Ci siamo allenati al parco, in palestra, nei campi prestati, affittandoli in tutti i quartieri di Roma per tenere viva la fiammella. È stato importante farli divertire: se non giochi, parlare di allenamenti senza palla diventa difficile. L’ho “buttata” sullo stare insieme, divertirci e tenere viva la speranza fino all’ultimo. I ragazzi sono stati presenti, non sono mai mancati, si sono allenati meglio di prima. Abbiamo chiaramente tralasciato gli aspetti tecnici e tattici, se non hai gli spazi è difficile. Si è visto sabato, nel primo minuto abbiamo subito un gol che non avremmo mai preso. Ci siamo detti di restare calmi, ci sta, per noi è stata come un’altra prima di campionato, come riiniziare da zero. Siamo stati bravi. L’Urbetevere è una squadra in salute, si è ripresa dopo il cambio in panchina. Tra il primo e il secondo tempo credo meglio noi, forse avremmo meritato di più. Abbiamo ricevuto delle squalifiche, ne prendiamo atto. Questa stagione sembra un percorso a ostacoli, bisogna andare avanti e cercare di superarli”.
Quanto tempo servirà per rivedere la Vis Aurelia al 100%?
“Sabato l’ho iniziata a rivedere già dopo mezz’ora, abbiamo fatto ciò che sappiamo. Abbiamo perso un po’ di brillantezza e lucidità, è chiaro, ma giocare ogni tre giorni per i recuperi ci aiuterà. Tutti i giocatori dovranno essere importanti per il percorso. Quanto alla stagione, ho detto alla squadra che l’andata non è mai il ritorno. Saranno chiamati i fuori quota dalle Prime Squadre. Tante hanno l’Eccellenza, noi la Prima Categoria. Sono tutte avversità che troveremo, bisognerà tenere botta. Sono fiducioso. I ragazzi ci sono, stanno sul pezzo. Domani c’è l’Atletico Torrenova, una squadra che in casa ha fatto la maggior parte dei punti. Pur partita con altri obiettivi, si deve salvare. Sarà difficile, da loro. Poi penseremo all’Aurelia Antica Aurelio. Una partita per volta, fino alla fine, e vediamo dove arriviamo”.
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