Il direttore sportivo dell’Aurelia Antica Aurelio: “È molto organizzata, con buoni giocatori e allenata bene. Sarà difficilissima”
La ventottesima giornata di Eccellenza vede affrontarsi due belle realtà del Girone A: l’Aurelia Antica Aurelio sfida in trasferta la W3 Maccarese in una partita molto importante e che promette spettacolo. I rossoblù sono quinti a 47 punti, solo tre in meno di Civitavecchia e Boreale. Proprio sotto Fofi e compagni c’è la W3 Maccarese a 45. Per l’Aurelia Antica Aurelio, reduce dalla vittoria interna per 4-1 sul Quarto Municipio, sarà una sfida difficile, come ammette il direttore sportivo Marco Angelocore, intervistato da MYSP.
Che partita è stata quella con il Quarto Municipio?
“I ragazzi hanno approcciato molto bene, contro un avversario per niente facile da affrontare. La loro è una squadra giovane, veloce e impegnativa. I nostri giocatori sono stati bravi a chiuderla subito, entro la mezz’ora, e poi a mantenere l’attenzione per tutta la gara, facendo anche altre due reti. Il risultato è giusto e costruito con tanto impegno”.
Questa domenica avete la W3 Maccarese. Cosa vi aspettate?
“È molto difficile. Secondo me è la squadra migliore di tutto il Girone A. È molto organizzata, con buoni giocatori e allenata bene. Sarà una trasferta difficilissima. Però siamo pronti, la squadra è concentrata e il mister sta facendo un bel lavoro. Sarà una bella partita, aperta a ogni risultato”.
Credete nel secondo posto?
“Quando sono arrivato a dicembre abbiamo ritoccato la squadra, che già era buona e di livello. Abbiamo inserito quattro rinforzi, ma la peculiarità della squadra è il gruppo che si è creato tra i giocatori e con l’allenatore. C’è grande rispetto. Adesso siamo lì, non eravamo partiti con questo progetto, ma da ora in poi saranno tutte finali. Giocheremo per vincere e poi tireremo le conclusioni”.
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Quindi quando sei arrivato tu non c’era l’obiettivo di arrivare ai vertici.
“Volevano fare un campionato tranquillo, né salvezza, né vittoria. Poi abbiamo fatto bene, nel girone di ritorno siamo stati i migliori, statistiche alla mano. Questo ci ha portato a dove siamo. Per adesso dobbiamo giocare tutti scontri diretti, vediamo dove arriviamo”.
Nella vostra rosa spicca Flavio Fofi, che sta segnando tanto. Quanto è importante per voi?
“Sta facendo molti gol, è importante, ma tutta la squadra lo aiuta. Lui è il terminale di una squadra che fa gruppo e che lo aiuta. Poi lui è un bravo giocatore, così come lo sono gli altri. La squadra è compatta e giocano tutti insieme, non c’è un leader”.