L’Insieme Formia cade contro la Luiss, ma alla fine della 32esima di Eccellenza entrambe le squadre hanno raggiunto la salvezza matematica

La Luiss sbanca il Washington Parisio e conquista la salvezza matematica con due giornate di anticipo. Lo fa grazie a una vittoria meritata al termine di una gara ordinata ma non priva di episodi che faranno discutere. Una salvezza che arriva, rocambolescamente, anche per l’Insieme Formia che, grazie ai risultati delle altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere e alla futura sfida tra le pretendenti alla salvezza Vicovaro e Vigor Perconti, può tirare un sospiro di sollievo e affrontare le ultime due sfide (contro big come Gaeta e Sora) con meno affanno.

Eppure la squadra di casa aveva iniziato la gara con le marce giuste, con due occasioni potenziali nel primo quarto d’ora: prima con Buglia all’11’, che devia un cross di testa spedendo la sfera di un soffio più in alto rispetto allo specchio, poi al 13′, quando un calcio di punizione di Viscovich impegna Tolomeo. Con il passare dei minuti, però, la Luiss prende possesso del gioco. Al 20′ Rezzi si fa tutto il campo in percussione solitaria, presentandosi davanti a Scognamiglio che compie un grande intervento; alla mezz’ora invece Mendicino tira al volo sugli sviluppi di un calcio di punizione sfiorando il gol. Al 33′ il primo episodio che cambia la partita: Jawara finisce giù sulla fascia sinistra all’altezza della tre-quarti in seguito ad un contrasto, l’allenatore della Luiss grida ai suoi di buttare il pallone fuori per consentire le cure al giocatore avversario, ma i suoi ragazzi non lo ascoltano e sugli sviluppi dell’azione De Lia sgancia una conclusione imparabile: palo e gol che vale lo 0-1. I giocatori della squadra ospite festeggiano, mentre quelli del Formia si scaldano, iniziando una discussione con arbitro e avversari che continuerà per tutta la gara. L’ultimo squillo del primo tempo è la rovesciata di Buglia, che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, scheggia il palo al 38′.

La ripresa non vive di grandi emozioni. Il Formia spinge a caccia del pareggio, la Luiss si difende ordinata e riparte con poca efficacia. Proprio nel corso di una di queste ripartenze, però, Rekik viene servito sul lato destro dell’area di rigore e chiude la propria corsa con un gran destro che batte ancora una volta Scognamiglio. È 0-2 al 73′. A questo punto la partita, che già si era incattivita, prende una brutta piega: proprio dopo il gol si accende un parapiglia al limite dell’area del Formia che vede coinvolti proprio il portiere Scognamiglio ed il capitano ospite De Vincenzi: quest’ultimo finisce al tappeto, seguito dopo pochi istanti dall’estremo difensore formiano. Accenni di rissa si accendono in mezzo al campo, sedati dall’arbitro e dai giocatori più coscienziosi, finché il primo, sollecitato dai suoi assistenti, prende la decisione di estrarre il cartellino rosso per il portiere di casa. Paradossalmente in dieci il Formia spinge ancora di più, ma l’ultima occasione ce l’ha la Luiss, con Taricone che al 94′ vede solo Cabrera togliergli sulla linea di porta la gioia del gol.

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Eccellenza, Insieme Formia-Luiss 0-2: il tabellino

Insieme Formia: Scognamiglio, Martino, Savarise, Viscovich (int. Cesani), Cusanno, Cabrera, Jawara (int. Ragosta), Schiavullo (64′ Palma), Djalo (56′ Durazzo), Buglia (68′ Mancino), Gaita. A disp. Sequino, Franco, Pegorer, Puca. All. Gioia.

Luiss: Tolomeo, Salustri, Attia, De Lia (68′ Fraticelli), Neccia, Rezzi, Cinti, Rekik, Mendicino, Biraschi (63′ La Vecchia), De Vincenzi (93′ Taricone). A disp. Poli, Sarrocco, Pelullo, Spizzichino, Le Rose, Barone. All. Stendardo.

Marcatori: 33′ De Lia; 73′ Rekik.

Arbitro: Scuderi di Verona. Assistenti: Capece di Ciampino – Ciufoli di Albano Laziale.

Note: espulso Scognamiglio (I) al 75′. Ammoniti Savarise (I), Viscovich (I), Cusanno (I), Cabrera (I); Salustri (L), De Lia (L), Rekik (L), Mendicino (L), La Vecchia (L).

Ai microfoni MYSP l’allenatore della Luiss Guglielmo Stendardo