Palocco Promozione

Promozione | Palocco, Ercolani: “Lavoriamo per la prestazione, vogliamo divertirci”

Il tecnico del Palocco sul percorso in Promozione: “Il nostro obiettivo non è a lungo termine, ma alla giornata”

Palocco Promozione
Il tecnico del Palocco Jacopo Ercolani è intervenuto ai microfoni MYSP. © APD Palocco Calcio

Con 10 vittorie consecutive all’attivo, il Palocco è lanciato all’inseguimento dell’Urbetevere capolista del Girone A di Promozione. Gli arancioblù sono distanti un solo punto dalla vetta, ma il clima è quello di una squadra che vuole divertirsi e pensare solo a fare bene, come racconta il tecnico Jacopo Ercolani a MYSP.

Salve mister. Alla fine del girone di andata siete a un punto dalla vetta. Ve lo aspettavate?
“Come staff noi non lavoriamo per risultati e classifica. Non è mai stato il nostro obiettivo primario. Nelle vittorie dobbiamo trovare l’aspetto negativo e nelle sconfitte quello positivo. Ai ragazzi diciamo di essere ambiziosi in termini di prestazioni, pensiamo che la prestazione non sia dettata dal caso, al contrario del risultato. Certo, siamo contenti del percorso, saremmo bugiardi a dire il contrario, ma il nostro obiettivo è sempre stato ricercare un ambiente positivo durante la settimana. Se questo accade, aumenta la qualità. Vogliamo divertirci”.

È arrivato quest’anno. Come si sta trovando?
“Bene. Era preventivabile. Prima dell’inizio della stagione abbiamo cercato di formare una rosa prima di tutto composta da persone serie, facendo prevalere il noi piuttosto che l’io. Questo mi sta facilitando nella gestione, sotto tutti i punti di vista. Mi sento privilegiato ad avere un gruppo del genere, che pensa davvero al noi. Mi trovo benissimo con tutto l’ambiente Palocco, sono davvero soddisfatto”.

Nell’ultimo turno avete vinto contro il Città di Cerveteri, una squadra che, al di là del momento negativo, è partita con ambizioni importanti.
“Non ci siamo preparati in modo ottimale. Giovedì c’è stato il recupero e due gare in una settimana sono difficili da preparare. Ai ragazzi abbiamo detto che fare risultato sarebbe stata un’impresa: conosciamo il valore del Cerveteri, del suo tecnico e le ambizioni della società. La partita è stata combattuta, il campo onestamente non era dei migliori. Noi l’abbiamo interpretata bene. Non aver concesso occasioni da gol a un Cerveteri sì in difficoltà, ma dalle qualità individuali indiscusse, significa aver giocato una buona gara. Abbiamo avuto difficoltà, ma è normale in questo Girone. Non ci sono partite semplici. Anche le squadre nei bassifondi della classifica si sono rinforzate e ci hanno dato filo da torcere”.

Rivolgiti alla segreteria del tuo club per richiedere i servizi MySoccerPlayer! L’app MySP Sport è disponibile su App Store e Google Play.

È forse prematuro chiederlo, ma ci pensate mai all’Eccellenza?
“Noi non ci tiriamo indietro, senza ombra di dubbio. Sarebbe paradossale chiedere ai ragazzi il massimo e poi abbandonare. Il nostro obiettivo però non è a lungo termine, ma alla giornata. Dobbiamo dare il massimo in ogni allenamento. Penso che le troppo distanti facciano perdere la bussola, noi lavoriamo giorno per giorno. Comunque ci siamo, siamo lì e speriamo di continuare”.

Avete alle spalle 10 vittorie consecutive, come si gestisce un momento di euforia simile?
“Cercando sempre l’equilibrio. Siamo partiti con una sconfitta, alla prima partita abbiamo perso. Ad oggi è l’unica. Lì ho trovato i lati positivi. Questi momenti mi spingono invece a cercare quelli negativi, dobbiamo migliorarci. Questo è un momento normale da gestire, secondo me. Stiamo andando bene, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Ci vuole equilibrio”.

Durante la sessione invernale, la rosa non è stata minimamente toccata. Perché?
“Noi siamo forse l’unica squadra che non ha fatto né uscite né entrate. Ma non perché non abbiamo le possibilità: non abbiamo voluto toccare gli equilibri che ci sono all’interno del gruppo, per me sacri. Se avessimo preso qualcuno avremmo mandato un segnale sbagliato in termini di mancanza di fiducia. Io mi fido di tutti i miei giocatori e non posso permettermi di rompere gli equilibri”.

Promozione | Giudice Sportivo: tutti i provvedimenti disciplinari