Nella tormentata situazione societaria il Città di Formia batte nella 30ima giornata di Eccellenza Lazio il Certosa

Lo stemma del Città di Formia raffigura una Fenice, l’uccello mitologico che risorge dalle proprie ceneri. Così la squadra del Golfo, nell’occhio del ciclone delle ultime vicende che hanno coinvolto la proprietà e di conseguenza tutto l’organico, trova le forze per compiere un’impresa: battere un Certosa ancora in lotta per le prime due posizioni del Girone B di Eccellenza Lazio, targata MYSP. E lo fa con una prestazione convincente che ha visto i ragazzi di Perrella mettere il cuore in campo, lottando su ogni pallone come se fosse l’ultimo della stagione e, alla fine, meritando la vittoria nonostante la prima parte di gara fosse finita 0-0 solo perché la sorte ha deciso di farsi beffe della squadra ospite.

Tre traverse nei primi 45 minuti per i ragazzi di Russo, con il capitano Ferri che per tre volte ha visto il pallone sbattere contro il ferro. Le prime due arrivano in due minuti, entrambe su calcio d’angolo: al 9’ con un colpo di testa che vede il pallone sbattere contro la parte inferiore del legno e Caparro abbrancarlo prima che questi superi la linea dopo il rimbalzo a terra; all’11’ ancora di testa, che stavolta si spegne sulla parte alta della traversa. La parte centrale del primo tempo vede poi il Certosa lasciare campo al Formia, quasi come a voler riprendere fiato in attesa del finale, quando prima Russo si vede neutralizzare un tiro da Caparro dall’interno dell’area piccola, poi al 41’ una doppia occasione, prima con Tursi parato da Caparro, poi ancora con Ferri che tira dal limite e prende la terza traversa dei suoi primi 45 minuti.

Nella ripresa però la partita cambia ed il Formia parte con le marce alte. L’aggressione sulle prime e sulle seconde palle si fa forsennata e questo permette ai ragazzi, guidati oggi da Smimmo, di creare occasioni già dopo cinque minuti, con Esposito che ci prova da fuori area. Al 56’ poi Buglia tiene in campo un pallone che sembrava perso sulla fascia, entra in area e serve Cacciottolo che dopo il controllo spedisce il pallone sotto la traversa facendo letteralmente esplodere il Washington Parisio con il gol dell’1-0. Cinque minuti dopo, il raddoppio di Buglia che corona una prestazione di lotta e sacrificio con il gol del 2-0 approfittando di una distrazione della difesa avversaria su un lancio proveniente direttamente dalla propria area di rigore, supera in dribbling due avversari e dall’interno dell’area batte Marini sul palo lontano. Il Certosa accusa l’1-2 formiano, tanto che il sussulto dei romani arriva solo all’84’ con Di Mario che corregge di testa in rete un cross morbido di Jukic dalla destra, pescato bene da Ferri, ma è troppo tardi. In un finale convulso che vede ancora il Formia sfiorare il gol prima con Marotta, poi con Zullo, e poi l’arbitro estrae tre cartellini rossi: il primo a Ferrari per proteste, poi a Romano e Ferri dopo ripetuti scontri tra i due al limite dell’area di casa.

Al fischio finale tafferugli inevitabili visti i momenti di grande tensione che stanno vivendo le due squadre. Il Formia torna a vincere, seconda vittoria consecutiva in casa e cerca di regalarsi un finale di stagione che possa far dimenticare la situazione paradossale che sta vivendo la società; il Certosa invece inciampa ancora incassando la seconda sconfitta consecutiva, passo falso che potrebbe costare carissimo in questo finale per le loro ambizioni di vertice.

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Eccellenza Lazio, Città di Formia-Certosa: il tabellino

Città di Formia: Caparro, Esposito, Menna, Garcia Lautaro, Medici, Camara, Marino (82’ Zullo), Di Gennaro, Buglia (86’ Romano), Monaco (5’ Cacciottolo), Fiammenghi (68’ Marotta; 94’ Beato). All. Smimmo. A disp: Citarella, conte, Frascogna, Colacicco.

Certosa: Marini, Amici, Pompili, Della Penna (73’ Ferrari), Ciuferri, Novelli, Ferri, Battisti, Di Mario, Russo (52’ Muzzi), Tursi (62’ Jukic). All. Russo. A disp: Palmiero, Di Fausto, Moretti, Santori, Santelli, Cialini.

Marcatori: 56’ Cacciottolo (F), 61’ Buglia (F), 84’ Di Mario (C).

Arbitro: Atanasov sez. di Verona. Assistenti: Guglielmi sez. di Albano Laziale – Angiolosanto sez. di Ostia Lido.

Note. Espulsi: Ferrari (C), Romano (F) e Ferri (C). Ammoniti: Caparro, Fiammenghi; Amici, Pompili, Palmiero.

Ai microfoni di MYSP Giovanni Cacciottolo, attaccante del Città di Formia