Il tecnico del Tor di Quinto Under 19 sull’avversaria in Semifinale regionale: “Si è meritata tutto quello che ha raggiunto”

Dopo il primo posto ottenuto nel Girone C e la qualificazione ai Quarti delle Fasi Finali, il Tor di Quinto Under 19 ha proseguito il suo scintillante cammino battendo per 3-1 l’Ottavia, approdando così nelle Semifinali. Ad aspettarla ci sarà la Vis Aurelia, reduce da una stagione travagliata ma capace comunque di raggiungere il primo posto del Girone B. Sul punto è intervenuto ai microfoni MYSP il mister dei rossoblù Lorenzo Basili.

Salve mister. Innanzitutto un punto sulla vittoria contro l’Ottavia. Che partita è stata?
“Sicuramente una partita che si è portata dietro un bel fardello di tensione. I ragazzi dopo un anno di lavoro hanno voglia di far bene e vincere, la fatica è stata più mentale. Una bella gara, tra due squadre che hanno dimostrato di avere un buon livello dentro al campo. L’abbiamo affrontata come dovevamo, raggiunto il 2-1 siamo rimasti in attesa e abbiamo colpito in ripartenza. Abbiamo incontrato una squadra molto forte, che in campionato ha dimostrato di avere qualità. Il risultato ci ha dato carica e fiducia”.

L’anno scorso siete arrivati fino alle Semifinali, perdendo poi ampiamente con la Romulea. Ricordando gli errori di quella partita, su cosa bisogna lavorare per riuscire a strappare il pass per la Finale?
“Abbiamo capito che bisogna lavorare di più. Il lavoro durante la settimana è aumentato, i ragazzi si sono allenati praticamente sempre. Vogliamo essere pronti a dare tutto dentro al campo e non lasciare la partita all’avversaria. La partita dell’anno scorso è stata strana. Il primo aspetto da cambiare è la sicurezza nella fase di non possesso, perché lì abbiamo subito gol alla prima ripartenza. Poi più concentrazione e tranquillità, la voglia di vincere allora ci ha portato sulla strada sbagliata. Serve più calma, più spazio per le idee, meno peso addosso”.

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In Semifinale ci sarà la Vis Aurelia. Come valuta l’avversaria? Che partita si aspetta?
“Sarà una Semifinale, mi aspetto una Semifinale. Tanti fanno l’errore di giudicare le squadre in base al nome, al blasone, ma loro sono ragazzi di 17-18 anni. La Vis Aurelia è arrivata prima nel proprio Girone e si presenta quindi come si presentano le altre. Si sono meritati tutto quello che hanno raggiunto e vanno in campo come i ragazzi delle altre squadre. Con tutte le problematiche che hanno avuto, sono stati capaci di dimostrare che in campo ci si va con il lavoro fatto durante l’anno”.

Per il Tor di Quinto è l’inizio di un periodo di grandi cambiamenti, a partire dal centro sportivo e dalle nuove figure societarie, una su tutte il DG Alessandro Bruno. È cambiato già qualcosa nel vostro lavoro?
“Nulla, tutto uguale. È normale che sia per i ragazzi sia per noi vedere facce nuove e qualche persona in più con un palmares di tutto rispetto dia fiducia, energia, un po’ più di forza. A livello di gestione e di campo, però, soprattutto per l’Under 19 non è cambiato nulla. Andare a toccare un gruppo che ha fatto un percorso del genere sarebbe una follia. Il percorso se lo sono già scritto”.