L’allenatore del Città di Anagni sulla pausa pasquale dell’Eccellenza: “Cade a pennello, viste le tante assenze dell’ultimo periodo”
Non sono andate oltre lo 0-0 Itri e Città di Anagni nella 30ima giornata del Girone B di Eccellenza Distretti Ecologici. Un pareggio che serve a poco a entrambe, vista la situazione di classifica: i biancocelesti sono nel pieno della lotta salvezza, al quindicesimo posto in classifica e con trenta punti raccolti fin qui. Per uscire dalla zona Playout bisogna arrivare a quota 40, raggiungendo la posizione occupata proprio dai biancorossi. La squadra di mister Salvatore Cangiano è in un momento di pericolosa flessione, con una striscia negativa che recita quattro turni senza vittorie (2 pareggi e 2 sconfitte), in attesa di capire se la partita con il Certosa sarà rigiocata o meno. L’ultima affermazione positiva è datata 5 marzo, nel 4-3 sul Fonte Meravigliosa. Proprio l’allenatore del Città di Anagni ha fatto il punto della situazione sulla squadra, partendo dall’ultima gara fino alla prossima, intervallata dalla sosta pasquale.
Mister è un risultato stretto quello di domenica, viste le tante occasioni del primo tempo, oppure è giusto così vista la prestazione dell’Itri nella ripresa?
“È stata una partita dai due volti: nella prima frazione di gioco potevamo fare tre o quattro gol, poi è uscito fuori l’Itri e Campagna ha parato un grande rigore. Credo che il pareggio sia il risultato giusto perché abbiamo fatto un tempo per parte”.
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Gli ultimi risultati non sono stati soddisfacenti, crede sia legato al fatto che la rosa sia corta a livello numerico?
“È da un paio di mesi che purtroppo siamo in questa situazione. I ragazzi lo sanno, stanno facendo grossi sacrifici e la sosta arriva nel momento giusto. Proveremo a recuperare sia le forze mentali sia quelle fisiche, per cercare di prendere gli ultimi punti che ci servono per la matematica salvezza. Come detto questa pausa cade a pennello, viste le tante assenze dell’ultimo periodo. Magari riusciremo a recuperare qualcuno”.