I due insieme in Indomita Pomezia-Città di Cerveteri, della 31esima di Eccellenza. Simone: “Giocare con Gabriele mi ha dato sicurezza”

Nel turno infrasettimanale di Eccellenza Distretti Ecologici, l’Indomita Pomezia ha battuto 2-1 il Città di Cerveteri nella 31ª giornata del Girone A. I gialloneri hanno conquistato tre punti importanti per cercare di uscire dalla zona retrocessione in questo finale di campionato, con la zona Playout che non è così distante.

La partita ha un valore unico per due giocatori in particolare e non solo per i tre punti. Simone e Gabriele Zanoni, due fratelli in forza all’Indomita Pomezia, sono scesi in campo insieme nell’ultimo turno di campionato. Gabriele, classe 2002, sa già cosa voglia dire giocare in Eccellenza, mentre Simone, classe 2006, ha fatto il suo esordio assoluto. Il primo ha commentato la gara ai canali ufficiali della società.
“Vincere è sempre una bella sensazione, anche se le prossime tre partite saranno durissime. Giocare con mio fratello è stato un sogno che si è avverato, abbiamo sempre voluto giocare insieme nella stessa squadra e finalmente è successo. Siamo due giocatori completamente diversi io sono un difensore e lui è un esterno d’attacco, abbiamo qualità diverse. Contro l’Anzio mi aspetto una partita molto tosta, ma se giochiamo con la testa libera come contro il Cerveteri tutto è possibile”.

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Anche Gabriele ha parlato della partita e delle sensazioni provate giocando al fianco del fratello.
“Ero emozionato e anche un po’ teso, è stata inaspettata la convocazione e sono stato molto contento di aver esordito. Giocare affianco mio fratello mi ha dato molta sicurezza e serenità visto che aspettavo questo momento da molto tempo. Lo stimo molto per la capacità di mantenere sempre la calma in campo anche durante i momenti più tesi e l’attitudine che ha durante le partite”.