L’allenatore del Monte San Biagio: “Grande campionato, ma i ragazzi nelle ultime partite non hanno dato quello ci aspettavamo”
Ultima in casa per il Monte San Biagio che coincide con una sconfitta. L’Audace aveva un solo risultato a disposizione e approfitta del momento della squadra di casa, scarica e senza obiettivi di classifica, per fare 0-2. Lo conferma anche Francesco Del Prete, l’allenatore dei biancoverdi, che ai microfoni MYSP analizza la stagione dei suoi ragazzi e la sconfitta nella 33esima giornata del Girone B di Eccellenza Distretti Ecologici.
Finisce la stagione del Monte San Biagio con una sconfitta, come giudica la stagione dei suoi ragazzi?
“Ho visto i ragazzini della scuola calcio al campo, è sempre una bella cosa. Purtroppo, abbiamo dato troppo con gli stessi giocatori. In questo momento, quindi, non abbiamo niente dentro, siamo senza forze. Bisogna, però, fare un plauso ai ragazzi per quello che hanno fatto quest’anno. Non gli posso rimproverare nulla, perché comunque le partite se le giocano, poi andiamo sotto a livello fisico”.
L’espulsione di Faiola ha sicuramente cambiato gli equilibri della partita, probabilmente è stata anche una scelta affrettata.
“Abbiamo cambiato modulo, perché non potevamo stare più in campo con il 4-2-3-1, però la doppia ammonizione in 18 minuti non va bene. Entrambi i gialli erano sacrosanti, quindi ci sta l’espulsione. Ovvio ti cambia la partita, sia a livello tattico sia di sostituzioni. Ce la prendiamo, senza polemica, perché comunque i ragazzi hanno fatto un grande campionato, è giusto dare loro quello che meritano, ma nelle ultime partite non stanno dando quello che ci aspettavamo sia io sia la società”.
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Con Ranieri è successo qualcosa?
“No assolutamente. Sono ragazzi che ci tengono a giocare, che vogliono sempre dare il loro contributo. A dieci minuti dalla fine, in quanto diffidato, ho preferito portarmelo domenica, anche per non andare senza attaccanti, perché la rosa è corta. È giusto arrabbiarsi perché significa che ci tiene e io di questo sono contento”.
Un messaggio ai tifosi per questo campionato?
“Intanto dico loro grazie, perché ci sono sempre stati vicini. Una tifoseria così fa bene e fa morale a una squadra giovane come la nostra. Ci sono stati accanto soprattutto nei momenti di difficoltà. Li ringrazieremo sempre per questo”.
Mentre nella prossima stagione?
“Vediamo. Per adesso ci godiamo questo momento di salvezza e di tranquillità. Ci riposeremo e poi faremo tutti le nostre valutazioni, sia io sia la società. Ognuno farà ciò che crede”.