L’allenatore del Quarto Municipio: “Salvezza? Pensavamo di poter festeggiare con un turno d’anticipo, lo faremo la prossima settimana”

Eccellenza Quarto Municipio
L’allenatore del Quarto Municipio Daniele Lo Monaco. © MySoccerPlayer

Non bastano cuore e coraggio al Quarto Municipio. Nella 33esima giornata del Girone A di Eccellenza Distretti Ecologici, al termine dei 90’ di gioco passa l’Anzio, con i ragazzi di mister Guida che riescono ad imporsi per 4-3. Una partita pazza, dove tutto fino al 79’ faceva pensare al pareggio. Ci pensa Fusaroli a regalare i tre punti ai portodanzesi, che mantengono così il primo posto in classifica e tengono vive le speranze per la promozione diretta in Serie D. Ai microfoni MYSP Daniele Lo Monaco, allenatore del Quarto Municipio, ha analizzato l’ultima sconfitta.

Mister, con la vittoria del Cerveteri sulla W3 Maccarese siete passati dal paradiso all’inferno nel giro di pochi minuti. È d’accordo?
“Sì, ma solo perché volevamo fare i punti che ci servivano. Non ci siamo riusciti con l’Anzio, ma in ogni caso il distacco è impossibile da colmare per le nostre inseguitrici. Pensavamo di poter festeggiare con un turno d’anticipo, lo faremo la prossima settimana. Non credo sia un problema particolare per noi, per come ho visto la squadra: in grande salute, in grado di lottare fino all’ultimo secondo. Ha messo in difficoltà una corazzata come l’Anzio che probabilmente vincerà il campionato con merito. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, anzi traggo conforto da questa prestazione perché dovremo andare a conquistare con le nostre forze la salvezza”.

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Il Quarto Municipio ha brillato in campo per compattezza e atteggiamento. Nel girone di ritorno, però, questa squadra ha avuto dei momenti di flessione quasi inspiegabili. Tutt’altro discorso, invece, all’andata. Cos’è cambiato?
“Stavamo andando oltre le nostre possibilità, basta guardare le date di nascita dei nostri giocatori. Abbiamo dei limiti, la società però non ci fa mancare niente. Rispetto ad altre squadre gli investimenti sono minori, non possiamo vantare una rosa per puntare al quinto posto dove eravamo arrivati a un certo punto della stagione. Il nostro posto è questo: lottare per salvarci, e lo stiamo facendo, cercando sempre di onorare il gioco del calcio. E infatti abbiamo messo in difficoltà l’Anzio con la palla a terra, siamo andati vicini all’impresa di conquistare la salvezza sul campo contro una squadra così forte. Poi ci sono episodi che non vanno nel verso giusto, interpretazioni arbitrali sempre un po’ al limite, nei confronti di club a cui non servirebbero nemmeno questo tipo di aiuti. Così s’indirizzano le partite e poi diventa complicato riprenderle. Devo dire però che ci eravamo anche riusciti, poi sono stati bravi a segnare il quarto gol”.