L’ad del Certosa Marco Santolamazza: “Il calcio femminile è in espansione, a livello sociale è un’iniziativa importante”

Certosa femminile
© Società Sportiva Certosa

Il Certosa si apre al femminile. Pubblicate infatti sui social neroverdi le date dell’open day per la Scuola Calcio femminile, in programma per la prossima stagione. Un’iniziativa importante, volta a dare ulteriore apertura a un mondo sempre più in crescita. Così infatti l’amministratore delegato Marco Santolamazza, intervenuto ai microfoni MYSP.

“Avevamo in mente di intraprendere questo progetto già quando ci siamo insediati, ma, visto che qui c’era anche la Roma Calcio Femminile, non lo abbiamo mai fatto per rispetto. Ora le strade con loro si sono divise, non si avvarranno più delle nostre strutture. Da qui l’idea. Ci crediamo molto, il calcio femminile è un movimento in espansione. Inoltre pensiamo che a livello sociale sia un’iniziativa molto importante e che si possa fare un buon lavoro. Peraltro c’è richiesta, loro avevano 150 bambine nella Scuola Calcio. Ci sono anche tante sorelline di nostri iscritti che vorrebbero provare. Non per ultimo, avere una femminile potrebbe darci punti in graduatoria nel caso di una domanda di ripescaggio, qualora una Regionale arrivasse seconda”.

Scendendo poi fattivamente nella realizzazione del progetto, Santolamazza ha raccontato:
“È chiaro che è difficile. La difficoltà nasce nel creare gruppi omogenei tra bambine di età diverse. Se ci riusciamo ben venga, altrimenti potremmo partire con un misto. Dipende dalle risposte che abbiamo. Stiamo lavorando anche sulle allenatrici con Responsabile Scuola Calcio e Direttore Tecnico”.

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