L’allenatore dell’Insieme Formia: “Ringrazio la società per l’opportunità di allenare questa squadra in Eccellenza”

Cade l’Insieme Formia al Washington Parisio, contro la Luiss che s’impone per 0-2 sulla squadra di Roberto Gioia. Nonostante la sconfitta però i biancoazzurri possono festeggiare la matematica salvezza con due giornate d’anticipo, grazie ai risultati delle altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere e alla futura sfida tra le pretendenti alla salvezza Vicovaro e Vigor Perconti. E adesso si può pensare alle prossime due gare di campionato, contro Gaeta e Sora, con meno affanno. Come conferma mister Gioia ai microfoni MYSP.

Mister, una partita dal sapore agrodolce perché oltre alla sconfitta, calcoli alla mano, avete raggiungo la matematica salvezza. Esclusi quindi i Playout. Quali sono, quindi, le sue sensazioni?
“C’è tanto rammarico per la partita perché a mio avviso la nostra rosa è importante e non doveva giocare per salvarsi, ma lottare per altri obiettivi. Abbiamo avuto davvero tanti problemi, che sono sotto gli occhi di tutti e che ci hanno portato a due giornate dal termine del campionato a giocarci la salvezza, anche per meriti degli altri. Ma ripeto, il Formia non è una squadra che non doveva salvarsi in questo modo”.

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La partita con la Luiss rispecchia la stagione del Formia, dove ci sono state grandi gioie come la vittoria della Coppa Italia, ma anche grandi tonfi. Ha comunque l’impressione, al netto di questa stagione davvero particolare, di aver fatto una piccola impresa riuscendo a salvare una squadra che a un certo della stagione sembra aver preso una china pericolosa?
“Sì, va fatto un plauso a tutti i ragazzi perché abbiamo raggiunto una salvezza che a qualcuno può sembrare scontata, semplice, ma non lo è stato perché le energie profuse nella vittoria della Coppa Italia, e nel proseguo di questa competizione, ci hanno assolutamente prosciugato. Poi abbiamo dovuto fare i conti con diversi infortuni e la nostra rosa non è poi così lunga. È chiaro che ogni domenica ci siamo dovuti trovare a combattere e non è stato assolutamente semplice. Quindi faccio i complimenti ai miei ragazzi e colgo l’occasione per ringraziare la società che mi ha dato la possibilità di allenare il Formia che per me è stato, ed è, un onore lavorare in una piazza così importante. Ringrazio anche i tifosi che fin dal primo giorno mi hanno trattato benissimo. Auguro il meglio a questa società a questa piazza, a questa tifoseria, al di là che ci sia io in panchina o qualcun’altro. Auguro veramente il meglio di cuore perché se lo meritano”.

Mister mancano due gare al termine del campionato: il derby con il Gaeta e poi il big match con il Sora, quali sono le sue impressioni in vista di queste due partite?
“Sicuramente vogliamo provare a chiudere nel miglior modo possibile, regalando una gioia ai nostri tifosi perché so quanto ci tengono, soprattutto con il Gaeta. Abbiamo questa settimana per poter lavorare in tranquillità e preparare la gara al meglio. Quindi sono sicuro che al di là di tutto, arriveremo pronti al derby”.