Il capitano del Sora: “La sosta? Ricaricheremo le energie. Siamo consapevoli del percorso, dobbiamo battere il record della Lupa Castelli”
Il cammino del Sora nella stagione 2022/23 è stato già deciso da tempo, avendo la squadra di mister Ciardi vinto matematicamente il Girone B già nei primi di marzo, alla 25esima di campionato contro il Gaeta. Tuttavia rimangono ancora due partite alla fine, e c’è il record di 90 punti della Lupa Castelli 2013/2014 da battere. Al momento i bianconeri hanno raggiunto quota 87, e sono di conseguenza obbligati a ottenere almeno una vittoria e un pareggio contro Luiss e Formia per conquistare il primato solitario. Vietato ripetere, dunque, il risultato dell’ultima partita, nella quale il Sora è stato battuto dal Colleferro per 0-1. Ai microfoni MYSP il capitano sorano Andrea Costantini ha parlato proprio della partita passata, rivolgendo poi uno sguardo agli impegni futuri.
Ciao Andrea. Contro il Colleferro è arrivata la terza sconfitta stagionale in campionato. Un commento sulla prestazione.
“La prestazione è stata gagliarda. Se andiamo ad analizzare occasioni, tiri in porta, pali, traverse e il rigore sbagliato dal sottoscritto, si evince che è stata comunque una gara interpretata bene. Purtroppo siamo andati subito sotto su calcio d’angolo e abbiamo avuto dieci minuti di sbandamento, cercando di capire come stesse giocando la squadra avversaria. Una volta prese le misure, abbiamo dimostrato che siamo ancora dentro, consapevoli del percorso che dobbiamo fare, volto a battere il record di punti. Dispiace per il rigore sbagliato. Come con il Vicovaro, adesso la gente comincerà a parlare, ma a noi non importa, abbiamo comunque la testa alta. Siamo consapevoli di aver dato tutto e chi ha visto la partita se n’è accorto. Il calcio è questo, chi sta fuori parla, ma io sono qui a metterci la faccia”.
Ora da cosa si riparte?
“Dalla prestazione e dal fatto che comunque eravamo nervosi a fine partita, e questo è un bene, perché vuol dire che ci sono ancora del carattere e del sentimento. Se uscendo sconfitti non avessimo avuto la rabbia dentro, non sarebbe andato bene, mentre invece l’ho vista negli occhi dei ragazzi. Eravamo tutti a testa bassa, perché abbiamo perso nonostante un’ottima prestazione e questo ci brucia ancora di più”.
Il finale di stagione vi vedrà impegnati nella ricerca dei punti necessari per battere il record della Lupa Castelli.
“Adesso abbiamo la sosta per il Torneo delle Regioni. Ricaricheremo soprattutto le energie fisiche, perché mentalmente non siamo scarichi. Poi inizieremo a pensare alla partita contro la Luiss, che ci potrebbe dare, se vinciamo, la parità del record. Poi ci giocheremo tutto nello scontro diretto dell’ultima giornata contro il Formia, una gara che molti tifosi aspettano trepidanti”.
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