Il portiere dell’Academy Ladispoli: “Abbiamo solo un risultato per sperare nella salvezza diretta in Eccellenza”

Ultima chiamata per la salvezza diretta. L’Academy Ladispoli ha intenzione di rispondere e farsi trovare pronta per l’ultima partita del Girone A di Eccellenza Distretti Ecologici in cui affronterà fuori casa l’Astrea. Con la complicità di un passo falso delle dirette concorrenti o del Città di Cerveteri per sfruttare la regola dei 9 punti, la vittoria sui biancoblu, già salvi, potrebbe portare il club del litorale a ottenere la permanenza nella categoria senza passare per i Playout. La partita, però, non sarà facile, come sottolineato dal portiere dell’Academy Alessio De Angelis, intervenuto ai microfoni MYSP.

Nell’ultima gara avete fermato sull’1-1 la Boreale. Che partita è stata? Come avete vissuto questo risultato?
“Sapevamo che sarebbe stato difficile, perché affrontavamo la seconda in classifica che era ancora in corsa per la vittoria del titolo. Siamo stati un po’ contratti nel primo tempo e abbiamo subìto il loro modo di giocare. L’ho vista come un po’ di timore da parte nostra nel giocare. Nel secondo tempo siamo usciti, abbiamo dimostrato di poter riprendere il risultato e vincere contro una squadra importante per il campionato”.

Dopo questo risultato che aria tira?
“C’è stato sicuramente un po’ di rammarico, perché sapevamo che potevamo e dovevamo portare a casa i tre punti. Per come si era messa al secondo tempo avremmo potuto batterli. Adesso saremmo potuti stare più tranquilli”.

Comunque avete fatto un risultato importante, c’è stato solo rammarico?
“No, c’è stato a fine partita per i tre punti, ad oggi avremmo potuto avere una posizione diversa. È stato un risultato importante contro una squadra che non è mai stata ribaltata. Noi siamo stati vicini anche di vincerla, perché ci hanno annullato un gol che, dalle immagini, sembra regolare”.

Cosa vi aspettate dall’Astrea?
“È importante. Sappiamo che dobbiamo prendere i tre punti, sarà difficile perché loro sono ostici, soprattutto in casa. Abbiamo un solo risultato per poi sperare in belle notizie da altri campi per raggiungere la salvezza. Se così non fosse abbiamo comunque l’ultima partita dei Playout per salvarci”.

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Loro non hanno più nulla da chiedere al campionato. Siete fiduciosi?
“Appunto perché loro non hanno nulla da chiedere saranno più liberi e se la giocheranno tranquillamente, senza pesi. Noi abbiamo un solo risultato e a livello di testa è sempre complicato affrontare queste partite. Noi pensiamo a noi e ce la metteremo tutta”.

Il loro attaccante, Castro, ha dimostrato di avere buone qualità. Sapete come fermarlo?
“Dico sempre che l’obiettivo è pensare a noi stessi. Sappiamo quali sono le nostre qualità e le nostre forze. Se loro hanno determinati giocatori che potrebbero metterci in difficoltà sapremo come affrontarli. Il mister su questo ci prepara molto”.

Proprio a proposito del mister, cosa sta facendo per mantenere alta la concentrazione?
“Ci sta lasciando tranquilli perché crede in noi, conosce il valore della squadra. Abbiamo dimostrato nel girone di ritorno il nostro valore e il mister ci trasmette la sua fiducia. Ci tiene tranquilli e ci aiuta a vedere gli obiettivi più vicini”.

Vi aspettavate di dover lottare per la salvezza fino alla fine?
“A livello personale no. Però purtroppo la palla è rotonda e accadono delle cose che ti fanno ritrovare in questa situazione. Se avessi dovuto scommettere avrei detto di no. Ma credo ancora nella salvezza diretta. Domenica potremo farlo. Purtroppo non dipende solo da noi”.