Beppe Viola San Lorenzo

Beppe Viola | San Lorenzo, Altobelli: “Vogliamo fare bella figura”

L’allenatore del San Lorenzo Under 15 sul Beppe Viola: “Per i ragazzi è un’ottima vetrina e per la società è un valore aggiunto”

Beppe Viola San Lorenzo
L’allenatore del San Lorenzo Under 15 Simone Altobelli. © SSD San Lorenzo Calcio

Il Torneo Beppe Viola è ai nastri di partenza. La manifestazione dedicata al calcio giovanile è arrivata alla sua 40esima edizione, affermandosi una volta ancora come una delle più importanti kermesse a livello giovanile laziale e nazionale. Lo conferma Simone Altobelli, ai microfoni MYSP. Il tecnico del San Lorenzo Calcio Under 15 ha infatti parlato della partecipazione dei suoi ragazzi alla Champions League del calcio giovanile. La sua squadra è stata inserita in quarta fascia nel Girone E, dove dovrà vedersela con la Vigor Perconti, il Fonte Meravigliosa e l’Atletico Torrenova. Ma non solo, perché l’allenatore ha parlato del campionato appena concluso, dove la sua squadra nel Girone C dei Giovanissimi Regionali U15 ha centro una comoda salvezza, chiudendo all’ottavo posto. E inoltre ha raccontato della sua esperienza da calciatore proprio al Beppe Viola.

Salve mister, come commenta la stagione degli Under 15?
“Ho preso questo gruppo da tre settimane per formare la squadra del prossimo anno. Il campionato in linea di massima è andato abbastanza bene, siamo arrivati leggermente più in alto di metà classifica. La nostra cultura calcistica consiste innanzitutto nel valorizzare i ragazzi, a prescindere dal risultato che viene poi in campo. Nella prossima stagione cercheremo di fare una buona squadra per provare a vincere, anche se non è scritto da nessuna parte che ci riusciremo. Io da ex calciatore posso dire che abbiamo vinto quando non vincere non era nei programmi e abbiamo fallito quando invece lo era. Non ci sono certezze”.

Cosa rappresenta per voi la partecipazione al Beppe Viola? Qual è il vostro obiettivo nel torneo?
“È uno dei tornei più importanti d’Italia, sono tanti anni che lo seguo. È una sorta di Torneo di Viareggio, solo che all’interno del Lazio, è molto seguito da osservatori e addetti ai lavori. Per i ragazzi è un’ottima vetrina e per la società è un valore aggiunto. L’obiettivo è cercare di mettere in evidenza i ragazzi e fare bella figura. Anche se ci sono squadre più attrezzate di noi, come matricola possiamo dire la nostra”.

Per guardare le partite del Beppe Viola segui le pagine Facebook MYSP e “Torneo “Beppe Viola” – La Champions League del calcio giovanile”.

Quindi non ci sono aspettative particolari.
“No. Culturalmente cerchiamo di far crescere i ragazzi e poi di venderli. È un aspetto sempre importante per la società: da quando la famiglia Monti ha preso la proprietà, abbiamo venduto diversi giocatori. Per noi è importantissimo anche per far sì che un ragazzo possa cullare il proprio sogno e la propria passione”.

Ha giocato il Beppe Viola?
“Sì, con l’Almas”.

Qual è il suo ricordo?
“Ho dei piccoli flash. Ricordo benissimo la presentazione, la feci al Superga, a via dei Gordiani (storica sede del San Lorenzo, N.d.R.). È stata emozionante. All’epoca vincemmo due scudetti di fila, sia con i Giovanissimi sia con gli Allievi. La nostra era la squadra da battere”.

Nel Girone E insieme a voi ci saranno Vigor Perconti, Fonte Meravigliosa e Atletico Torrenova. Un commento su queste squadre.
“Sarà molto impegnativo e ci stiamo preparando per questo. La Vigor Perconti credo sia tra le favorite. Conosco i ragazzi, chi li allena e i Responsabili. Complimenti a loro, perché hanno fatto un buon campionato. Hanno diversi elementi molto importanti, sotto l’aspetto sia tecnico sia fisico, però noi cercheremo di fare la nostra partita con tranquillità e determinazione. Quando si va in campo non c’è mai niente di scontato: a Lecce, nella ’93-’94, retrocedemmo ma pareggiammo con il Milan a Milano e con la Juventus. La vetrina comporta anche la possibilità che un ragazzo possa dare un valore aggiunto per mettersi in evidenza. Le partite vanno giocate prima di dare un risultato. Il Torrenova e il Fonte Meravigliosa sono molto attrezzate però, ripeto, è in campo che si decide la situazione, non a tavolino. Noi ce la giochiamo con tutte, abbiamo una buona squadra. Quando l’ho presa io abbiamo fatto tre vittorie consecutive battendo la prima e la seconda in classifica. Possiamo avere la possibilità non dico di passare, ma di fare bella figura. Una volta determinati i risultati vedremo poi dove possiamo arrivare”.