L’allenatore dello Spes Artiglio Under 15 in vista del torneo Beppe Viola: “Il nostro è un girone importante, ma possiamo dire la nostra”

Ormai manca poco, qualche giro di orologio e si parte. La quarantesima edizione del torneo Beppe Viola è pronta ad infiammare il post campionato con tutte le squadre partecipanti che si preparano per prendere parte alla Champions League del calcio giovanile. L’importanza del torneo ormai è nota a tutti e la conosce bene anche Manuel Carnicella, allenatore dello Spes Artiglio Under 15, inserito in terza fascia nel Girone F con Accademia Calcio Roma, Boreale e Villalba. Il tecnico conosce bene la competizione visto che l’ha anche giocata da calciatore e quindi sa bene come gestire una manifestazione così importante. Inoltre c’è spazio anche per quanto fatto in campionato con la salvezza raggiunta nel Girone B dei Giovanissimi Élite U15.

Salve mister, come giudica la stagione della squadra?
“Ho preso questo gruppo da circa 20 giorni in vista della prossima stagione. È stata per loro un’annata positiva: l’obiettivo era la salvezza ed è arrivata senza fare Playout. Sono andato a vedere le loro partite e, avendo avuto una rosa ristretta con l’Under 16 che ho allenato, ho portato a giocare sotto età parecchie volte alcuni di loro. Ho conosciuto il 50% della squadra”.

È già riuscito a dare la sua impronta ai ragazzi in vista del torneo?
“Li sto conoscendo bene sia caratterialmente, sia come impronta di gioco. Abbiamo già fatto qualche amichevole e sono state molto positive. Al di là dei risultati, hanno fatto buone prestazioni e anche tra i ragazzi che hanno giocato meno durante l’anno ho trovato delle sorprese”.

Per guardare le partite del Beppe Viola segui le pagine Facebook MYSP e “Torneo “Beppe Viola” – La Champions League del calcio giovanile”.

Ora vi aspetta il Beppe Viola.
“È un torneo che non ha bisogno di prestazioni, una vetrina importante prima di tutto per i ragazzi, poi per me come tecnico e per la società. Questa è la mia seconda volta come allenatore. La prima è stata nella scorsa edizione, quella di settembre, ed è andata bene. Come obiettivo abbiamo quello di mettere in vetrina i ragazzi e fare un torneo di livello, vogliamo giocarcela ad armi pari, pur sapendo che giocheremo con squadre di alto livello”.

Lo ha mai giocato?
“L’ho giocato solo una volta, se non sbaglio con la Romulea. Ho un bel ricordo, regala parecchie emozioni. Poi più vai avanti e più aumenta il peso del torneo.

Nel Girone F affronterete Accademia Calcio Roma, Boreale e Villalba. Come valuti i vostri futuri avversari?
“È un girone importante, con squadre che ho seguito durante la stagione. L’Accademia è un’ottima squadra, viene da un campionato nel quale è andata a giocarsi le finali. La Boreale ha avuto un ottimo piazzamento. Il Villalba ha giocato il Regionale e ha terminato la stagione in alta classifica. Possiamo dire la nostra, non partiamo per andare a fare l’ultima della serie. Il fatto che abbiano aumentato le migliori seconde che passano al turno successivo è una cosa buona, perché sbagliando una partita non si rovina tutto il torneo”.