L’allenatore del Villalba Under 15 sul Beppe Viola: “Non guarderemo al blasone delle avversarie. I ragazzi sono cresciuti molto”
Tra pochi giorni comincerà la 40esima edizione del Beppe Viola. Il torneo giovanile dedicato alle categorie Under 15 rappresenta una grande occasione sia per i ragazzi che parteciperanno, che per i tecnici e le società. La manifestazione è una delle più importanti sul panorama romano e lo sa bene anche Pierpaolo Mazzola, allenatore del Villalba Under 15, intervistato ai microfoni MYSP. La sua squadra è stata inserita in quarta fascia, nel Girone F popolato anche da Accademia Calcio Roma, Boreale e Spes Artiglio. Tra le sue parole c’è spazio anche per il campionato giocato dai suoi ragazzi e chiuso al secondo posto il Girone D dei Giovanissimi Regionali U15.
Salve mister, che stagione è stata quella appena conclusa?
“È il secondo anno che guido i 2008 del Villalba. L’anno scorso facevano l’Élite e quest’anno i Regionali. Eravamo consapevoli di poter fare un campionato di vertice. Purtroppo abbiamo perso qualche giocatore che voleva fare campionati migliori. Però abbiamo trovato ragazzi di zona, anche dei campionati Provinciali, e abbiamo visto profili che potevano interessarci. Questi, insieme a quelli che sono rimasti, ci hanno dato una mano per arrivare all’obiettivo che ci eravamo fissati a inizio anno. Non siamo arrivati primi perché abbiamo trovato una squadra strutturata e forte come la Lupa Frascati. Nel piccolo abbiamo fatto del nostro meglio, siamo stati la miglior difesa di tutti i campionati Regionali ed Élite delle varie categorie, subendo solo 13 gol. Ma abbiamo ottenuto un altro grande obiettivo: siamo arrivati primi nella classifica disciplinare. Ci tengo molto perché, oltre ad essere un tecnico, mi piace essere un educatore. A questa età è fondamentale dare delle regole e dei valori ai ragazzi. Sono cresciuti tutti e non nascondo che nel girone di ritorno avevo forti dubbi nel fare la formazione. Tutti quelli che avevo a disposizione erano arrivati a un livello tale che mi metteva in difficoltà. Abbiamo visto la crescita esponenziale di tutto il gruppo”.
Per guardare le partite del Beppe Viola segui le pagine Facebook MYSP e “Torneo “Beppe Viola” – La Champions League del calcio giovanile”.
Cosa ne pensa del Beppe Viola?
“È uno dei tornei più importanti a Roma. Partecipano tutte le squadre dell’Élite e qualcuna del campionato Regionale che è nei vertici. È la miglior manifestazione di categoria. Siamo felici di partecipare, consapevoli di poter far bene e io, da quando ho preso i ragazzi, ho sempre cercato di trasferire la giusta mentalità e attenzione per giocare contro tutte allo stesso livello. Dobbiamo cercare di imporre il nostro stile e giocarcela dall’inizio alla fine, a seconda di chi sia l’avversaria. Il torneo è importantissimo e siamo contenti di farne parte”.
Come sono state le sue esperienze passate?
“Il Beppe Viola l’ho già fatto non con il Villalba, ma con il Tivoli nell’anno del Covid. Anche quella volta abbiamo fatto un ottimo torneo. Ce la siamo giocata con l’Accademia Calcio Roma, che affronteremo di nuovo. Abbiamo vinto con l’altra squadra Regionale e abbiamo perso con la Romulea. Ora torno per la seconda volta. Per la prima partita avremo otto o nove ragazzi in campo-scuola e quindi saremo limitati. Cercheremo di fare del nostro meglio. Abbiamo cercato di spostare la partita, ma non ci siamo riusciti. Ce la metteremo tutta”.
Un commento sul Girone F?
“L’Accademia Calcio Roma la conosco bene, anche perché qualche ragazzo che stava con noi è andato lì. È una società molto importante, sono arrivati alle finali e quindi sono organizzati e forti. Non guardo il blasone delle avversarie. Boreale e Spes Artiglio li conosco poco, ma hanno fatto bene nell’Élite e quindi sono organici importanti. Noi cercheremo di passare il turno, è il nostro obiettivo primario. Affronteremo tutte le partite allo stesso modo e cercheremo di fare bene”.