Beppe Viola Ponte di Nona

Beppe Viola | Ponte di Nona, Fabbri: “Abbiamo tutto per fare bene”

L’allenatore del Ponte di Nona Under 15 sul Beppe Viola: “Speriamo di renderlo il nostro girone equilibrato con prestazioni importanti”

Beppe Viola Ponte di Nona
L’allenatore del Ponte di Nona Under 15 Gianluca Fabbri. © Polisportiva Ponte Di Nona

Il Torneo Beppe Viola è alle porte. Quaranta squadre Under 15 prenderanno parte a questa storica kermesse, arrivata alla sua 40esima edizione e tra le società che si giocheranno la vittoria finale ci sarà anche il Ponte di Nona. Gianluca Fabbri, allenatore dei biancorossi, ha parlato ai microfoni MYSP della stagione dei suoi ragazzi, che li ha visti retrocedere dal Girone C dei Giovanissimi Élite U15 e quindi perdere la categoria. Il mister però ha parlato anche della Champions League del calcio giovanile, sempre più vicina al calcio d’inizio. Il Ponte di Nona è stato inserito, in terza fascia, nel Girone G, insieme a Savio, Tirreno Sansa e Fiano Romano.

Salve mister, innanzitutto un commento sulla stagione dei suoi ragazzi.
“La stagione purtroppo si è conclusa con amarezza, avendo perso il Playout con il Cassino. Abbiamo lasciato la categoria Élite immeritatamente, siamo arrivati a un gol dalla salvezza matematica. Abbiamo dovuto giocare lo scontro salvezza per la differenza reti con l’Atletico 200 con più di 15 punti di vantaggio dal Cassino. Purtroppo, questa è una regola a mio avviso da rivedere, perché una squadra che ha dimostrato di essere più pronta per la categoria ha poi tutto da perdere in una gara unica. Abbiamo perso ai rigori contro questa squadra, con la quale non eravamo mai usciti sconfitti. Però a livello di formazione, di squadra e di crescita dei ragazzi è stato fatto veramente un grande lavoro e anche i risultati ce ne hanno dato atto, al di là di questo finale”.

Per guardare le partite del Beppe Viola segui le pagine Facebook MYSP e “Torneo “Beppe Viola” – La Champions League del calcio giovanile”.

Ora c’è il Beppe Viola. Con quale spirito lo affronterete?
“Partecipare a questa competizione è un onore. Si tratta di una delle più importanti, se non la più importante a livello giovanile per questa fascia di età. Cercheremo di mettere il nostro massimo, come abbiamo sempre fatto, e di non lasciare nulla di intentato. Non ci possiamo porre obiettivi ben definiti perché siamo in un girone difficile e partiamo come la squadra retrocessa dall’Élite. Abbiamo tutto per fare bene, ma sappiamo di non essere tra le squadre in lizza per vincere, anche se, essendo una competizione sportiva, l’input che diamo è quello di partecipare per cercare di arrivare fino in fondo.

Per lei è l’esordio in panchina al Beppe Viola?
“Sì, è la prima volta che partecipo”.

E come calciatore?
“No, non l’ho mai giocato”.

Quindi c’è un po’ di emozione, vista la portata del torneo.
“Assolutamente sì, come ho già detto è un onore, soprattutto perché giocheremo il girone sul nostro campo; quindi, è sicuramente ancora più emozionante da questo punto di vista”.

Un commento anche sul Girone G, nel quale sarete con Savio, Tirreno Sansa e Fiano Romano.
“Il Savio non ha bisogno di presentazioni. Ha vinto il nostro girone in campionato, è una squadra fortissima con giocatori di alto livello. Il Tirreno Sansa altrettanto, perché ha raggiunto i Playoff. È una squadra di tutto rispetto con giocatori e mister bravi che hanno dimostrato tanto durante l’anno. Il Fiano Romano lo conosco un po’ di meno, ma dalle informazioni che abbiamo ricevuto anche questa è una squadra importante. Avremo quindi un girone difficilissimo, speriamo di renderlo equilibrato con prestazioni importanti”.