L’allenatore del Fiano Romano Under 15 sul Beppe Viola: “Per noi è motivo di grande orgoglio partecipare a una kermesse così importante”

Scorrono le lancette verso l’inizio del Torneo Beppe Viola, la storica kermesse dedicata al calcio giovanile laziale, che quest’anno è arrivata alla sua 40esima edizione. Tra le rappresentative Under 15 invitate c’è anche il Fiano Romano, nella quarta fascia del Girone G insieme a Savio, Tirreno Sansa e Ponte Di Nona. Ai microfoni MYSP ha parlato Fabrizio Palma, l’allenatore dell’Under 15 proprio del Fiano Romano. La squadra rossonera ha vinto il Girone B dei Giovanissimi Regionali Under 15 conquistando la categoria Élite. Tra le parole del tecnico però c’è spazio anche per la Champions League del calcio giovanile.

Un commento sulla stagione dei ragazzi?
“Finora è stata pressoché perfetta, perché siamo arrivati all’obiettivo che ci eravamo prefissati, abbiamo vinto il nostro raggruppamento e ci siamo migliorati sotto tutti i punti di vista rispetto anche all’ottimo percorso dello scorso anno”.

Che cosa rappresenta, invece, il torneo Beppe Viola per lei e per la società?
“Sicuramente partecipare a una kermesse tra le più importanti a livello regionale e nazionale è per noi un motivo di grande orgoglio. Sia per il gruppo che sa di confrontarsi con vere e proprie corazzate, sia per la società che comunque ci tiene a fare bella figura e spera che questo gruppo possa proseguire sulla scia di quanto fatto finora”.

Per guardare le partite del Beppe Viola segui le pagine Facebook MYSP e “Torneo “Beppe Viola” – La Champions League del calcio giovanile”.

Per lei è l’esordio in panchina al Beppe Viola?
“Sì, per me si tratta della prima volta. Anche perché in carriera negli ultimi anni, post Covid, ho allenato categorie che non figuravano in questo torneo, gli Under 14. Per me si tratta dell’esordio assoluto in questa manifestazione. Non ho mai partecipato al Beppe Viola da calciatore, sarà emozionante farlo da allenatore del Fiano Romano Under 15. Sono contento di farlo con questo gruppo, è la prima volta per me e per loro”.

Siete inseriti nel Girone G con Savio, Tirreno Sansa e Ponte di Nona. Come commenta questo raggruppamento?
“Sarà sicuramente competitivo, ma sono tutti così. Noi partiamo dalla quarta fascia e avremmo davanti tutte squadre d’Élite. Il Savio su tutte penso abbia fatto un percorso importante finora e si giocherà il titolo domenica prossima, quindi parliamo di una squadra importante. Anche il Tirreno Sansa ha giocato le fasi finali del campionato e l’abbiamo già incontrata nei tornei invernali, sono un gruppo strutturato sia a livello individuale sia collettivo. Il Ponte di Nona ospiterà la fase iniziale del nostro Girone e hanno giocato anche loro in Élite. Sarà complicato per noi, ma faremo il massimo cercando di essere una mina vagante, questo è il nostro obiettivo”.