L'Eccellenza che verrà | Pomezia, Gagliarducci: "Vogliamo vincere"

L’Eccellenza che verrà | Pomezia, Gagliarducci: “Vogliamo vincere”

L’allenatore del Pomezia in vista della prossima Eccellenza: “Non sarà facile farlo, qui in Eccellenza ci sono tante squadre attrezzate”

L'Eccellenza che verrà | Pomezia, Gagliarducci: "Vogliamo vincere"
Cristiano Gagliarducci, allenatore del Pomezia © Pomezia Calcio 1957

Il Pomezia Calcio è uno dei club più attivi sul mercato con tanti nomi in entrata che hanno fatto impallidire le big d’Eccellenza. Da Fofi a Costantini, passando per Corsetti e Gasperini. Sono solo quattro dei nomi che i rossoblù hanno preso per permettere a mister Cristiano Gagliarducci di raggiungere gli obiettivi. E l’allenatore ha parlato proprio di questo ai microfoni societari.

Cosa significa per te tornare al Pomezia a distanza di qualche anno?
“Per me Pomezia è una famiglia. Sono legato a tante persone e in particolare al grande Patron Alessio Bizzaglia. Penso di essere tornato nel momento giusto per me e per la società. Veniamo entrambi da situazioni non facili, la retrocessione ancora scotta e ho tanta voglia di rimettermi in gioco. Speriamo di poterci togliere delle soddisfazioni tutti insieme”.

La società sta facendo un mercato importante, l’obiettivo prefissato è vincere il campionato?
“Abbiamo fatto una campagna acquisti importante grazie al lavoro del Direttore Sportivo Alessandro Mezzina e agli sforzi economici della famiglia Bizzaglia. L’obiettivo in Eccellenza è sempre quello di provare a vincere. Non sarà facile perché ci saranno tante squadre attrezzate. Ne vince una sola e noi proveremo a essere protagonisti fino alla fine per cercare di centrare l’obiettivo”.

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Sappiamo del tuo forte legame con questi colori e soprattutto con il patron Bizzaglia. Raccontaci le tue emozioni e le tue sensazioni.
“Lavorare ancora per il presidente è un’emozione indescrivibile. Sono legato a lui da un rapporto di vera amicizia che va oltre il campo. Gli devo tanto come uomo e spero di poter ripagare la sua fiducia. Nelle precedenti avventure qui al Pomezia abbiamo commesso tanti errori. Questo spero sia l’anno giusto per regalargli solo gioie sportive e non, perché se lo merita più di tutti”.