Ha conquistato la vetta del Girone A di Eccellenza la Boreale, ma ci sono ancora nove punti a disposizione prima della fine della stagione

Non molla un centimetro la Boreale di Mirko Granieri. Basta una rete per battere il Fiano Romano, nel turno infrasettimanale valido per la 31esima giornata del Girone A di Eccellenza Distretti Ecologici. Quarto 1-0 di fila per i viola e quarta vittoria consecutiva, un cammino che ha portato Pesciallo (l’autore del gol vittoria nell’ultima giornata di campionato) e compagni in vetta alla classifica, dato che Cuccioletta ha steso l’Anzio al 93’, nella partita tra i neroniani e la Favl Cimini. Permettendo quindi il sorpasso della Boreale sui portodanzesi .

Tre partite alla fine del campionato e poi sarà tirata una riga, saranno fatte le dovute somme tra chi andrà automaticamente in Serie D e chi invece dovrà giocarsi il Playoff. Due posti per tre pretendenti, perché non va dimenticata la squadra di Paolo Caputo, il Civitavecchia, che riesce ad agguantare la vittoria sul Falaschelavinio solo all’ultimo. Quando tutto faceva pensare al peggio ci ha pensato il suo bomber: Manuel Vittorini, con una potente conclusione indirizzata sotto l’incrocio dei pali.

Comanda la Boreale, l’Anzio e i nerazzurri sono costretti a inseguire a -2 e -5. È un dato di fatto però, i neroniani si sono fermati sul più bello, a sole tre giornate dalla fine e dopo una cavalcata entusiasmante. Hanno perso la vetta della classifica, a vantaggio dei viola, che inoltre hanno gli scontri diretti a favore. Questo significa che i portodanzesi per guadagnare di nuovo il primo posto del Girone A dovrebbero vincere le prossime tre gare e sperare che i ragazzi di mister Granieri ne perdano una. Un eventuale pareggio dei rivali, infatti, non sarebbe sufficiente.

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Una corsa che si è maledettamente complicata per l’Anzio e non solo per il diagonale beffardo di Cuccioletta. Nelle ultime giornate sono arrivati risultati a intermittenza: due vittorie, una sconfitta e un pareggio nelle ultime quattro partite. E adesso oltre a guardare alla vetta bisogna fare attenzione anche dietro, perché il Civitavecchia è a soli tre punti. Un nuovo passo falso potrebbe cambiare le ambizioni della squadra di mister Guida: dalla promozione diretta al Playoff.

Saranno ovviamente fondamentali le prossime tre gare, gli ultimi nove punti a disposizione di questa stagione. La Boreale dovrà giocare in casa con l’Astrea, in trasferta a Ladispoli contro l’Academy e l’ultima di nuovo a Via della Camilluccia con il Nettuno nell’ultima di Eccellenza. Tutte squadre alla ricerca di punti salvezza.

Il cammino dell’Anzio, invece, prevede lo scontro casalingo con l’Indomita Pomezia, fanalino di coda del Girone A. Il Quarto Municipio in trasferta e poi i portodanzesi chiuderanno al Bruschini con la W3 Maccarese.

Sulla strada del Civitavecchia ci sarà subito l’Aurelia Antica Aurelio in casa e poi proprio la Favl Cimini, che è già costata carissimo ai neroniani, e l’ultima al Tamagnini con l’Indomita Pomezia.

È tutto nelle mani della Boreale, che continua a cullare il sogno legato al primo posto. Qualcosa che a inizio stagione sembrava impossibile, ma “L’isola felice” è andata ogni limite e oltre ogni pronostico, quando dopo l’infortunio di Toscano la davano tutti per spacciati.