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Eccellenza | Anzio, Guida: “Non abbiamo paure, solo l’obiettivo di vincere”

L’allenatore dell’Anzio: “Rispetto per il Quarto Municipio, ma è praticamente salvo, mentre noi dobbiamo andare lì affamati di vittoria”

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L’allenatore dell’Anzio Mario Guida. © Anzio Calcio 1924

Nella 33esima e penultima giornata del Girone A del campionato di Eccellenza Distretti Ecologici, la capolista Anzio sfida fuori casa il Quarto Municipio. Visto il punto di distanza dalla Boreale e i tre dal Civitavecchia, impegnati in esterna rispettivamente con l’Academy Ladispoli e la Favl Cimini, la squadra di Guida non può sbagliare. Un passo falso delle due squadre potrebbe peraltro già portare alla chiusura della corsa per la Serie D, lasciando aperto soltanto solo lo spiraglio Playoff per ambire alla promozione. Di questo ha parlato proprio l’allenatore dell’Anzio Mario Guida ai microfoni MYSP.

Salve mister. La partita di domani non ha bisogno di presentazioni. Contro il Quarto Municipio non si può sbagliare, vista la corsa a tre con Boreale e Civitavecchia. Come state vivendo questo momento?
“In maniera tranquilla, come abbiamo vissuto tutte le altre gare, comunque consapevoli che per la prima volta ci potrebbe essere anche un match point, ferma restando la presenza di risultati a nostro favore”.

Che partita si aspetta?
“Il Quarto Municipio è una squadra da non sottovalutare. Per un certo periodo del campionato ha espresso un ottimo calcio, è stata la rivelazione del girone insieme all’Aurelia Antica Aurelio. Noi lo affronteremo sapendo la difficoltà della partita, non abbiamo mai sottovalutato nessun avversario e quindi è giusto entrare in campo per giocarci la partita della vita, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo dei valori importanti e soprattutto credo che le nostre motivazioni debbano essere per forza superiori alle loro”.

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A fare la differenza dovranno essere quindi le motivazioni?
“Certo. Questo ho detto ai ragazzi: massimo rispetto per il Quarto Municipio, ma è una squadra praticamente salva, mentre noi dobbiamo andare lì affamati e assetati di vittoria”.

Come si gestisce uno spogliatoio in situazioni così delicate?
“I ragazzi sono consapevoli, questa è una squadra prima in classifica da dicembre, sappiamo di giocare per vincere e lo faremo anche domenica. Non abbiamo paure o ansie, ma solo l’obiettivo di conquistare la vittoria. Se servirà per vincere il campionato bene, altrimenti cercheremo i tre punti decisivi nell’ultimo turno. Come detto, sappiamo l’importanza della partita, ma non deve essere una preoccupazione, perché altrimenti la concentrazione potrebbe fare brutti scherzi. Quello che dico sempre ai ragazzi prima di entrare in campo, e lo farò anche domenica, è che questo è un gioco e si devono divertire”.

Come ha sottolineato, avete raggiunto il primato già a dicembre, ma c’è stato un momento nel quale ha capito che effettivamente avreste potuto competere per raggiungere la promozione diretta in D?
“All’inizio della stagione non eravamo i candidati alla vittoria, però credo che abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno. Senza presunzione, ho sempre creduto in questa squadra, fin dal 1º agosto, quando abbiamo iniziato la preparazione. Alle griglie di partenza l’Anzio veniva dato quarto o quinto, ma sapevo insieme ai ragazzi che avevamo una forza di gruppo e una forza interiore che magari tante altre squadre e società non hanno. Qui c’è la tranquillità di lavorare bene, senza ansie, la società è presente, c’è un Direttore Sportivo presente tutti i giorni, ai giocatori non manca mai nulla. Questa penso che poi alla lunga sia la vittoria non solo della squadra e di mister Guida, ma quella della società. Il momento preciso potrebbe essere la gara con la W3. È stata una partita chiave, perché loro erano in corsa, come lo sono più o meno ora. Non meritavamo di vincere 0-2, però siamo riusciti a farlo con la forza del carattere e questo è stato un segnale positivo”.