Il portiere del Certosa sul Fossombrone, prima avversaria negli Spareggi di Eccellenza: “È una squadra molto solida, ma possiamo far male”

Eccellenza Certosa
Il portiere del Certosa Gabriele Marini. © Società Sportiva Certosa

Scorrono le lancette verso il fischio d’inizio degli Spareggi Nazionali di Eccellenza. In palio un posto in Serie D. Tra le laziali, il Certosa di mister Marco Russo affronterà i marchigiani del  Fossombrone, in una doppia sfida per nulla facile: nel loro campionato i biancazzurri sono arrivati secondi, totalizzando 53 punti, terminando il loro campionato a una sola lunghezza di distanza dall’Atletico Ascoli capolista e ottenendo il primato nella speciale classifica della miglior difesa. A raccontare l’avvicinamento al Primo Turno di andata, che si giocherà al Marcello Bonci di Fossombrone, il portiere del Certosa Gabriele Marini.

Ciao Gabriele. L’obiettivo è importante e le partite che vi aspettano difficili. Come vi sentite?
“Siamo carichissimi per questo turno. Sappiamo che sono una squadra forte, aggressiva, giovane, che ha più di qualche giocatore importante, ma se siamo arrivati fino a qui è perché ce lo meritiamo. A livello fisico, dopo l’ultima di campionato ci siamo presi una settimana di riposo. Dalla scorsa, ma soprattutto da questa, abbiamo ricominciato a fare le cose seriamente. Siamo tutti a disposizione di mister Russo”.

A proposito del mister, come vi sta preparando in vista del turno?
“Ci ha detto molto del Fossombrone. Avendo un match analysis, abbiamo visto dei video su di loro. Questa settimana ci stiamo allenando su un campo di erba naturale, come il loro”.

State curando ogni aspetto.
“Assolutamente sì. Poi non abbiamo pressioni da parte di nessuno: siamo noi che vogliamo arrivare, ma la società è contentissima del percorso che abbiamo fatto. Ci avevano chiesto di migliorare il quinto posto dello scorso anno e ci siamo riusciti pienamente, andando oltre ogni aspettativa”.

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Nello spogliatoio come state vivendo questo momento?
“Sappiamo che non manca un passo alla Serie D. È lontana quattro partite, dobbiamo affrontare squadre forti e saranno gare diverse rispetto a quelle di campionato. Serve concentrazione al massimo”.

Come valuti l’avversaria? In campionato ha subito solo 12 reti, la miglior difesa del girone marchigiano.
“Da quello che abbiamo annotato, in difesa e a centrocampo hanno giocatori aggressivi. I 12 gol subiti non sono un caso: è una squadra molto solida, per noi non sarà facile fare gol, ma davanti abbiamo giocatori top per la categoria. Sappiamo di poter fare male”.

Domenica che partita ti aspetti?
“Sicuramente sarà non difficile, di più. Anche perché abbiamo visto che l’ambiente lì è abbastanza caldo, nelle ultime partite hanno riempito lo stadio. Noi però non ci faremo intimorire”.

Il ritorno in casa è un vantaggio?
“Dipende dal risultato dell’andata. Certo, giocare la seconda in casa una possibilità in più te la dà, anche perché anche da noi non è facile venire a giocare. Sicuramente è meglio affrontare la prima fuori, ma se perdi 3-0 l’andata è comunque difficile recuperare in casa”.