L’attaccante del Campus Eur: “Siamo un grande gruppo, abbiamo una grande società e cercheremo in tutti i modi di salvarci quanto prima”

A quattro giornate dal termine della Regular Season, il Campus Eur è in zona Playout, a tre punti dalla salvezza diretta. Nonostante un mercato convincente, i bianconeri non sono riusciti a rispettare le aspettative, trovandosi a rischiare di giocare gli Spareggi di bassa classifica per la seconda stagione consecutiva. Dopo un mese e mezzo senza prevalere, nelle ultime due apparizioni gli uomini di mister Scarfini hanno ottenuto due vittorie, contro Astrea e Academy Ladispoli. Nella 31esima giornata del Girone A del campionato di Eccellenza Distretti Ecologici affronteranno il Nettuno, distante tre punti. Un vero e proprio scontro salvezza, contro una squadra capace di battere il Civitavecchia fuori casa nello scorso turno e di impattare con il Centro Sportivo Primavera in quello precedente. Ai microfoni MYSP, l’attaccante del Campus Eur Andrea Necci, che ha raccontato l’avvicinamento a questa importante gara.

Ciao Andrea. Grazie ai sei punti ottenuti nelle ultime due partite siete sulla strada giusta per raggiungere l’obiettivo salvezza. Ora il Nettuno, un avversario rinnovato dal cambio allenatore e in un buon momento di forma. Come vi state preparando?
“Sappiamo che andremo a Nettuno a giocarci uno scontro diretto, sarà una battaglia. Affronteremo una buona squadra, che dal cambio allenatore ha fatto più punti, e il loro è un campo difficile. Prima di queste due partite abbiamo raccolto meno di quello che dovevamo, ora abbiamo un altro spirito. Ci stiamo allenando al 100%, andremo lì per cercare di fare il meglio possibile”.

Cosa vi dice il mister in questo momento delicato?
“Ci dice sempre di non mollare. Abbiamo il nostro obiettivo che è la salvezza e lavoriamo tutti i giorni per raggiungerlo. Prima delle ultime due sembrava difficile, ma ora vediamo l’obiettivo un po’ più vicino. Non bisogna mollare, dobbiamo continuare a vincere, partita dopo partita, per raggiungere il prima possibile la salvezza.

Il Campus Eur ha contribuito molto alla tua crescita come giocatore. Cosa significherebbe per te la salvezza?
“Sì, ci sono stato cinque anni prima di andare al Città di Anagni, e qui ho fatto il mio esordio in Eccellenza. Per me il Campus Eur è una casa, sono contento di essere tornato e ringrazio la società per questo. La salvezza per me è fondamentale, come per tutta la squadra. Siamo un grande gruppo, abbiamo una grande una grande società alle spalle e cercheremo in tutti i modi di salvarci quanto prima”.

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Due partite fa hai segnato su rigore con l’Astrea, contribuendo a una vittoria per voi importante. Raccontaci le tue sensazioni.
“Perdevamo uno a zero e mi sono assunto la responsabilità di calciarlo. Non era facile, ma sono riuscito a segnare. Spero di aver dato con quel gol la spinta per poter andare poi a vincere la partita, grazie all’aiuto di tutti i miei compagni. I tre punti non arrivavano da un mese e mezzo, e da questa vittoria abbiamo costruito quella con l’Academy Ladispoli. Speriamo sarà lo stesso con il Nettuno.

Non siete partiti con ambizioni salvezza, ma per questa stagione è il traguardo da raggiungere. Pensi abbiate le carte in regola per farcela e magari puntare a qualcosa di più l’anno prossimo?
“Adesso ci stiamo indirizzando, stiamo lavorando meglio, ma i giocatori sono quelli giusti. Secondo me abbiamo un grande gruppo, giochiamo sempre l’uno per l’altro e siamo come una grande famiglia. Spero che il prossimo anno confermeremo questa rosa con qualche innesto per poter fare un campionato di livello”.