La W3 Maccarese strapazza la Pescatori Ostia nella tredicesima giornata di Eccellenza Lazio, a segno cinque marcatori diversi

La W3 Maccarese non è mai stata così vicina alle zone altissime della classifica e il match contro la Pescatori Ostia, valido per la tredicesima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio, targata MYSP, è l’occasione perfetta per agganciare il secondo posto. Osservando sorniona la sfida tra Campus Eur e Pomezia, la squadra di Colantoni deve fare la sua partita, giocando bene e cercando di capitalizzare tutte le occasioni possibili.

Nonostante una partenza a razzo degli Squali con Marzi, il quale getta alle ortiche una palla gol gigantesca di fronte al portiere dopo appena 30 secondi, la W3 va in vantaggio al 16′ con Catese, servito al centro dell’area di rigore da un Buffolino in ripresa dopo qualche gara in sordina. La panchina, infatti, celebra più l’assist che il gol. Il copione, dunque, è segnato ma, prima del raddoppio, i bianconeri rischiano il pari con due conclusioni ravvicinate di Bucri e De Santis, entrambe neutralizzate da uno strepitoso Iurgens. Il 2-0 giunge al 35′ con il solito Damiani, salito a quota 16 gol in 16 apparizioni stagionali.

Nella ripresa, i gialloverdi provano a darsi una scossa al 54′ con il primo centro stagionale di Bucri, ma la rivalsa di Colantoni e i suoi riportano la partita sui binari bianconeri. Prima Fè su punizione al minuto 68 piega Spezzi, poi Ferrari e Di Giovanni nel finale concludono l’opera, con l’ex Anagni e Terracina autore di un’autentica prodezza: controllo a seguire e destro a giro morbidissimo sotto l’incrocio dei pali. La gara, dunque, termina 5-1 per la W3 Maccarese, che aggancia ufficialmente il secondo posto della classifica del Girone A approfittando della sconfitta casalinga del Campus Eur contro il Pomezia. Prosegue, invece, il calvario dei gialloverdi, ultimi a 4 punti e sempre più in crisi.

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Eccellenza Lazio, W3 Maccarese-Pescatori Ostia 5-1: il tabellino

W3 Maccarese: Iurgens, Pieri (20′ Starace), Ferrari (82′ Ferraro), Tisei, Damiani, Di Giovanni, Buffolino (54′ Andriani), Catese, De Marco, Madeddu (85′ Lavorato), Fè (70′ Bernardi). All. Colantoni. A disp. Zorzi, Paolocci, Caramici, Lo Monaco.

Pescatori Ostia: Spezzi, Marchetti, Ciobanu, Ingami (54′ Di Nardo), Lo Presti, Di Paolo, Faina (75′ Tiozzo), Marzi, Bucri (88′ Ciccote), De Santis, Caruana (70′ Grisley). All. A disp. Molon, Procesi, Romeo, Fasciano, D’Avello.

Arbitro: Musumeci sez. di Cassino. Assistenti: Ceraulo sez. di Roma 2 – Santese sez. di Aprilia.

Marcatori: Catese 16′ (W), Damiani, 35′ (W), Bucri 54′ (P), Fè 68′ (W), Ferrari 79′ (W), Di Giovanni 88′ (W).

Note. Ammoniti: Buffolino (W), Spezzi (P), Lo Presti (P), Caruana (P) e Di Nardo (P).

Ai microfoni di MYSP Gianluca Buffolino, centrocampista della W3 Maccarese, e Flavio Bucri, attaccante della Pescatori Ostia.

La W3 Maccarese supera il Civitavecchia grazie a Catese e Damiani e torna a vincere in Eccellenza Lazio dopo 3 turni non brillanti

Nella dodicesima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio, la W3 Maccarese è chiamata a dare una scossa dopo un piccolo momento di sbandamento: nelle ultime tre partite, la squadra di Colantoni ha raccolto soltanto due punti nei due pareggi esterni contro Ladispoli e Valmontone. La sfida contro il Civitavecchia, dunque, pesa come un macigno in chiave classifica, dato che i neroazzurri distano soltanto 3 lunghezze. Gli stessi , tra l’altro, dopo l’arrivo in panchina dell’ex mister dell’Unipomezia, hanno invertito la tendenza negativa di inizio stagione collezionando 8 punti in 5 uscite: un successo permetterebbe loro di fare un balzo niente male in graduatoria.

La partita inizia a trazione anteriore per la Vecchia, dato che Menghi e Sevieri costruiscono le due palle gol più nitide entro la mezz’ora, entrambe con tiri fuori misura. I bianconeri, invece, scelgono la tattica della vigile attesa, nella speranza di occupare uno spazio lasciato dalla retroguardia ospite che appare molto compatta. Colantoni opta di rinunciare a Buffolino per metter dentro Madeddu: scelta azzeccata dal punto di vista dell’agonismo. Al 32′, poi, Damiani si contende un pallone profondo con Paolo Cerroni a suon di sbracciate, finché il 13 nerazzurro non cede, lamentando un fallo e lasciando il pallone all’avversario, il quale scarica al rimorchio per Catese che calcia con il destro e buca Midio. 1-0 e stadio in delirio. Passano 5 minuti e Damiani si prende anche un calcio di rigore prezioso anticipando l’estremo difensore avversario, alla ricerca del pallone vagante in area. Dal dischetto si presenta lui stesso e segna il raddoppio, salendo a quota 15 gol in altrettante uscite.

Nella ripresa, Scudieri decide di inserire Samuele Cerroni per dare più qualità e peso a un attacco, fino a quel momento, poco preciso sotto porta. Bastano 4 giri d’orologio al 9 civitavecchiese per timbrare il cartellino e rimettere in pista i compagni. La gara, successivamente, viene giocata con più agonismo e meno brillantezza da parte di entrambe le formazioni: i bianconeri difendono senza troppi complimenti, mentre gli ospiti attaccano non concludendo nulla. L’unica occasione degna di nota è un tiro di Vittorini dall’interno dell’area respinto con i piedi da Iurgens a secondo tempo inoltrato.

Dopo 96 minuti di passione, dunque, si chiude la partita con la W3 Maccarese che torna alla vittoria dopo 3 turni poco brillanti e, talvolta, sfortunati. Per loro, adesso, la classifica dice che il secondo posto è tornato a un passo. Per la Vecchia, invece, giunge la seconda sconfitta della gestione Scudieri, una caduta che la allontana, seppur non di molto, dalle zone nobili.

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Eccellenza Lazio, W3 Maccarese-Civitavecchia 2-1: il tabellino

W3 Maccarese: Iurgens, Pieri, Starace (79′ Lo Monaco), Tisei, Damiani (90’+3′ Bernardi), Di Giovanni (68′ Ferrari), Buffolino (28′ Madeddu), Catese, Dei Giudici, Andriani, Fè (89′ De Marco). All.: Colantoni. A disp.: Zorzi, Paolocci, Cafarelli, Ferraro.

Civitavecchia: Midio, Funari (60′ Fatarella), Carta, Vittorini, Luchetti, P.Cerroni, Menghi (46′ S.Cerroni), Ngom (41′ Gagliardi), Contini, Petruccetti (58′ Luciani), Sevieri. All.: Scudieri. A disp.: Minucci, Bellomo, Costantini, Mancini, Mastroianni.

Arbitro: De Cicco, Sez. di Nola. Assistenti: Degli Abbati, Sez. di Roma 1 – De Magistris, Sez. di Roma 1.

Marcatori: Catese 32′ (W), Damiani (R), 37′ (W); S.Cerroni 49′ (C).

Note: ammoniti Tisei (W), Catese (W), Andriani (W), Madeddu (W), Carta (C) e Sevieri (C).

Ai microfoni di MYSP Francesco Colantoni, allenatore della W3 Maccarese, e Raffaele Scudieri, allenatore del Civitavecchia.

Non si ferma più il Villalba, che espugna anche il campo dell’Aurelia Antica Aurelio nell’undicesima giornata di Eccellenza Lazio

L’undicesima giornata di Eccellenza Lazio vede il Villalba trionfare sul campo dell’Aurelia Antica Aurelio grazie al gol di Lalli e alle prodezze di Quattrotto.

La cura Mauro Ferranti sta facendo benissimo al Villalba, vista la vittoria a Ciampino e il pareggio interno con la Romulea ottenuti nelle ultime due uscite. I rossoblù, però, sono chiamati a fare risultato anche sul difficile campo dell’Aurelia Antica Aurelio, la quale gode di ottima salute, dati i 5 risultati utili consecutivi. Nell’undicesima giornata del girone A di Eccellenza Lazio targata MYSP, la sfida tra Zappavigna e Ferranti è più accesa che mai. Dopo un primo tempo noioso e poco spumeggiante, in cui meritano menzione soltanto un tiro di Amico dai 25 metri alzato in corner dal portiere e un salvataggio sulla linea di Giranelli su una conclusione ravvicinata di Cardellini, i padroni di casa si accendono soltanto nella ripresa quando al 9′ Pesciallo si fa atterrare in area di rigore da Ferri a seguito di una sterzata non tipica per un centrale difensivo. Per l’arbitro Cedrone è penalty e sul dischetto si presenta il solito Di Curzio; il 9 in maglia bianca, però, calcia malissimo, facendosi ipnotizzare da Quattrotto. La partita, da quel momento, cambia completamente.

L’Aurelia, infatti, si fa prendere dalla fretta, mentre il Villalba prima si vede annullare un gol a Cardellini per fuorigioco, e poi concretizza l’unica palla gol nitida e regolare del suo secondo tempo. Al 68′, Lalli pesca l’angolino con un colpo da biliardo mancino firmando lo 0-1 per i suoi. Zappavigna, allora, decide di mettere in campo un centrocampista dinamico e veloce come Caselli, ma l’effetto non è quello desiderato. Il disordine regna sovrano tra i suoi ragazzi, la lucidità per segnare e mettere concretamente in difficoltà gli avversari non c’è. Termina, dunque, con una vittoria in favore del Villalba il match dello Sbardella, con i rossoblù sempre più vicini alla zona salvezza dopo un inizio di stagione molto complicato. Gli aureliani, di contro, guardando il bicchiere mezzo pieno, non vedono allontanarsi più di tanto le zone nobili della classifica.

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Eccellenza Lazio | Aurelia Antica Aurelio-Villalba 0-1: il tabellino

Aurelia Antica Aurelio: Proietti Gaffi, Pesciallo, Giranelli, Amico (74′ Caselli), Santilli, Cruciani, Pasini (69′ Crivellini), Mazzone, Di Curzio, Pietrobattista (62′ Mocanu), Giordano. All: Zappavigna. A disp. Attanasio, Cozzi, Albanese, Maravalli, Ponzi, Manganiello.

Villalba: Quattrotto, P.Menicucci, Banita, Ferri, Lalli, Puttini, Conti, Leacche (84′ Orlando), Regis, Di Rollo, Cardellini (84′ Tomaselli). All: Ferranti.
A disp. Cotugno, V.Menicucci, Zanna, Marchese, E.Giuliani, Centofante, Giuliani.

Arbitro: Cedrone, Sez. di Cassino. Assistenti: D’Andrea, Sez. di. Viterbo – Venturini, Sez. di. Ostia Lido.

Marcatori: Lalli 68′ (V).

Note: ammoniti Santilli (A), Mazzone (A), Ferri (V) e Puttini (V).

Ai microfoni di MYSP Andrea Zappavigna, allenatore dell’Aurelianticaurelio e Alessio Quattrotto, portiere del Villalba. 

Eccellenza Lazio | Undicesima giornata: tutti i risultati e le statistiche

Il Campus Eur torna in vetta al Girone A dopo la vittoria sofferta contro la W3 Maccarese nella decima giornata di Eccellenza Lazio

W3 Maccarese e Campus Eur hanno un’occasione ghiotta per tornare in testa alla classifica, ma il match al W3 Stadium, valido per la decima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio targata MYSP, nasconde numerose insidie.

La gara è ricca di ritmo: tanti fraseggi, da una parte e dall’altra, e pochi errori, ma le occasioni nitide stentano ad arrivare. I ragazzi di Colantoni, però, vanno vicini al gol dell’1-0 a metà primo tempo con un colpo di testa di Enrico Ferrari che stampa la traversa su assist di Fè, un brivido lungo la schiena di Bertini. Al 44′, invece, il Campus concretizza la più grande occasione della sua partita tramutandola in gol con Necci, pescato solo sul palo lungo da una spizzata di Bussi a centro area; il 10 ospite di prima intenzione batte Iurgens siglando lo 0-1.

Il secondo tempo vede, per lo più, la W3 attaccare e cercare ripetutamente Alessio Damiani, in grande ombra fino a quel momento. La compattezza dei ragazzi di Scarfini, però, è tale da riuscire a non lasciare alcuno spazio da sfruttare agli avversari. Tra il 70′ e il 72′, però, succede l’inverosimile: due calci di rigore concessi ai padroni di casa, il primo, molto generoso, su Damiani, il quale si fa parare la sua conclusione da un reattivo Bertini, e il secondo per fallo di mano a seguito di una conclusione volante di Fè sugli sviluppi prolungati della respinta del penalty. Dal dischetto, questa volta, si presenta proprio l’ex laterale dell’Unipomezia, il quale decide di cambiare angolo rispetto al tiro precedente, ma l’estremo difensore capitolino è in stato di grazia e para ancora. Due interventi fondamentali nel giro di 120 secondi per il giovane portiere festeggiato a dovere dai suoi compagni.

I nervi saltano e la gara perde di brillantezza ma, alla fine, a seguito di cinque minuti di recupero, è il Campus Eur a festeggiare per i 3 punti e per la testa della classifica agganciata nuovamente, visto il pareggio casalingo del Pomezia contro il Montespaccato. Torna a perdere, invece, la squadra di Colantoni dopo 2 mesi in campionato; è la prima sconfitta al nuovo W3 Stadium per i bianconeri, i quali dovranno rialzarsi sin da domenica a Valmontone se vogliono saltare nuovamente sul treno dell’alta classifica.

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Eccellenza, W3 Maccarese-Campus Eur: il tabellino

W3 Maccarese: Iurgens, Pieri (73′ Paolocci), Ferrari, Tisei, Damiani, Di Giovanni, Buffolino (58′ Andriani), Dei Giudici, Guiducci (46′ Starace), Madeddu (32′ Ferraro), Fè (84′ Bernardi). All. Colantoni. A disp. Zorzi, Cafarelli, De Marco, Lo Monaco.

Campus Eur: Bertini, Ilari, Baronci, Bergamini (84′ Fiocco), Pellegrino, Calveri, Giuncato, Visconti, Bussi, Necci (89′ Bussone), Matteoli (66′ Chimenti). All. Scarfini. A disp. Milan, De Vincenzo, Cinelli, Piscitelli, Renzetti.

Arbitro: Colombi sez. di Livorno. Assistenti: Panella sez. di Ciampino – Pernarella sez. di Ciampino.

Marcatori: Necci 44′ (C).

Note. Ammoniti: Pieri (W), Tisei (W), Baronci (C), Bertini (C) e Bussi (C).

Ai microfoni di MYSP Emanuele Bertini, portiere del Campus Eur.

La W3 Maccarese vince in casa contro la SSA Rieti e raggiunge il primo posto del Girone A di Eccellenza Lazio

La W3 Maccarese vuole continuare a macinare punti, ma al W3 Stadium nell’ottava giornata del Girone A del campionato di Eccellenza Lazio targato MYSP arriva una SSA Rieti seconda in classifica e dalle ambizioni importanti, reduce tuttavia dalla sconfitta nell’andata degli ottavi Coppa Italia contro il Montespaccato.

Colantoni la butta sul piano della fisicità con tanti lanci lunghi alla ricerca di bomber Damiani, Angelone risponde con la tecnica individuale di Rossi e Giovannini, ma la gara non si sblocca. I bianconeri sono molto più pericolosi degli avversari, tant’è che Fè colpisce una traversa con il mancino a metà primo tempo. Gli amarantocelesti, però, riescono a sbloccare la gara con un autogol sfortunato di Pieri, il quale ha spinto in fondo al sacco un cross centrale di Daniel Rossi. 0-1 al 35′. La squadra ospite, poi, lamenta un rosso non dato a Pieri per un fallo da ultimo uomo sull’11 ex Unipomezia. Per l’arbitro Antonucci non si è trattato di una chiara occasione da gol: semplice cartellino giallo.

Nella seconda frazione, con Colantoni allontanato dalla panchina per proteste, i padroni di casa mettono la testa a posto e pareggiano con un’altra autorete, questa volta di Scipioni, al 62′. Poi, in 9 giri di orologio, Fè ribalta tutto ribadendo in rete una respinta centrale di Egidio su cross di Di Giovanni. Il nervosismo sale, infatti De Fato si fa espellere dal direttore di gara per doppio giallo da proteste. Non è un momento facile per la Rieti, che si è vista anche annullare un gol per fuorigioco di Rossi sull’1-1. Nel finale, dopo qualche minuto di apprensione per le condizioni di Filosa, andato per terra a seguito di un colpo in pieno addome di Ferrari e in difficoltà respiratoria, la W3 mette a segno il tris con il dodicesimo centro in 10 partite di Alessio Damiani, un destro in diagonale che inganna il portiere avversario vista la presenza di Ferrari, in posizione regolare, sulla traiettoria. Termina 3-1 per la W3 Maccarese lo scontro diretto in alta quota. 3 punti fondamentali per Colantoni e i suoi, che approfittano della sconfitta del Campus Eur in casa del Valmontone e del pareggio del Pomezia per salire in vetta condivisa. In difficoltà, invece, i reatini, rimasti a secco di vittorie dalla trasferta di Valmontone.

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Eccellenza Lazio, W3 Maccarese-SSA Rieti 3-1: il tabellino

W3 Maccarese: Iurgens, Pieri, Starace (53′ Tisei), Citro (46′ Ferrari), Damiani, Di Giovanni (78′ Guiducci), Catese, Dei Giudici, Andriani (61′ Buffolino), Madeddu, Fè. All.: Colantoni. A disp.: Rossi, Bernardi, Ferraro, De Marco, Lo Monaco.

SSA Rieti: Egidio, Sciarra (76′ Grassi), S. Fiscaletti (76′ Di Monaco), Scipioni, Donatangelo, Giovannini (86′ Di Nicola), Rossi, Filosa (92′, cambi finiti) , A. Fiscaletti (81′ Battisti), De Fato, Covarelli (61′ Tiraferri). All.: Angelone. A disp.: Pezzotti, Mattei, Di Francia, Boncompagni.

Arbitro: Antonucci, Sez. di Frosinone. Assistenti: Colizzi, Sez. di Albano Laziale – Guglielmi, Sez. di Albano Laziale.

Marcatori: 35′ Pieri (ag, R), 62′ Scipioni (ag, W), 70′ Fè (W), 90’+9 Damiani (W).

Note: espulso De Fato (R) per somma di ammonizioni. Ammoniti Pieri (W), Citro (W), Damiani (W), Di Giovanni (W), Catese (W), Fè (W), Ferrari (W), S.Fiscaletti (R), Rossi (R).

Ai microfoni di MYSP Alessio Damiani, attaccante della W3 Maccarese, e Vincenzo Angelone, allenatore della SSA Rieti.

L’Aurelia Antica Aurelio batte la F.C. Viterbo grazie alla doppietta di Mocanu e sale al quinto posto nel Girone A di Eccellenza Lazio

L’Aurelia Antica Aurelio è chiamata a dare continuità alle vittorie con Villalba in Coppa e Aranova in campionato, ma, nella settima giornata del Girone A del campionato di Eccellenza Lazio targato MYSP, al Tanas arriva una Favl Cimini Viterbo in grande spolvero, visto il rendimento delle ultime giornate. La gara inizia a ritmi altissimi con un gol annullato a Cisse, dopo 4 minuti, per posizione di fuorigioco sugli sviluppi di una palla aerea. I padroni di casa soffrono molto questo tipo di soluzioni e la squadra di Nardecchia lo intuisce, cercandole con maggiore frequenza. Al 7′, infatti, Sane Pape spaventa Proietti Gaffi con un colpo di testa dentro l’area, costringendo il portiere a un intervento con il braccio di puro istinto. L’undici di Zappavigna è concentrato e prova a creare qualcosa senza, però, incidere particolarmente. L’occasione più grande per gli ospiti cade sui piedi di Goicoechea all’ultimo secondo di primo tempo: assist di Cisse e destro ravvicinato dell’argentino di prima intenzione con palla alta.

Nella ripresa l’Aurelia cambia passo e approfitta di un approccio decisamente negativo degli avversari. Al 55′ ci pensa Mocanu a sbloccare la situazione con un destro fulmineo, sotto porta, su assist di Pietrobattista dalla sinistra. Passano appena 5 giri d’orologio e succede il finimondo nell’area di rigore viterbese: il portiere Bertollini agguanta un pallone aereo su pressing di Amico. L’estremo difensore, nel tentativo di divincolarsi e liberarsi, allarga il braccio colpendo al volto il numero 4 ex Boreale: per Antonucci non ci sono dubbi, è penalty e rosso diretto per il classe 2000. Il settore ospiti è sconcertato e grida allo scandalo, ma Mocanu non sente affatto la pressione. Sistema il pallone sul dischetto, attende l’ingresso in campo di Falasca, lo guarda negli occhi e lo batte con un tiro centrale e spiazzante. 2-0 per l’Aurelia e 3 punti praticamente in cassaforte. Nel finale c’è spazio anche per altre due belle chances per i padroni di casa, prima con Pietrobattista e poi con un neo-entrato, Santini, entrambi andati molto vicini al bersaglio. Gli acuti terminano qui, mentre la gara va avanti fino al 95′, momento in cui il fischietto ciociaro pone fine alle ostilità. Gli uomini di Zappavigna, dunque, festeggiano la loro terza vittoria di fila tra campionato e Coppa e si preparano al meglio per la trasferta di Civitavecchia di mercoledì. La Favl Cimini Viterbo, invece, torna a perdere in Eccellenza Lazio dopo cinque risultati utili consecutivi. Nardecchia e i suoi pagano un approccio decisamente passivo nella ripresa, in cui l’unica occasione creata è stata una conclusione dal limite di Orlandi a 5 minuti dalla fine.

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Eccellenza lazio, Aurelia Antica Aurelio-F.C. Viterbo 2-0: il tabellino

Aurelia Antica Aurelio: Proietti Gaffi, Pesciallo (84′ Maravalli), Giranelli, Amico (73′ Caselli), Carboni, Cruciani, Pasini (54′ Del Moro), Mazzone, Pietrobattista (89′ Manganiello), Mocanu (70′ Santilli), Giordano. All.: Zappavigna. A disp.: Attanasio, Cozzi, Crivellini, Di Pofi.

F.C. Viterbo: Bertollini, Lo Zito, Goicoechea, Morariu, Ziroli (31′ Pompei), Orlandi, Ottaviani (60′ Marasca), Cissé (65′ Signate), Priorelli, Varriale (65′ Kordic), Cene Pape (74′ Fimiani). All.: Nardecchia. A disp.: Paganelli, Ciucci, D’Elia, Scozzari.

Arbitro: Antonucci, Sez. di Frosinone. Assistenti: Iaia, Sez. Latina – De Vecchis, Sez. di Tivoli.

Marcatori: Mocanu 55′, 61′ (R).

Note: espulso per condotta violenta Bertollini (V). Ammoniti: 60′ Mocanu (A), Goicoechea (V).

Ai microfoni di MYSP Marius Andrei Mocanu, esterno d’attacco dell’Aurelia Antica Aurelio.

L’Unipomezia continua la sua serie positiva: la vittoria sul Colleferro vale la permanenza alla testa del Girone B di Eccellenza

Al Comunale di Via Varrone va in scena un vero e proprio scontro diretto per la testa della classifica del Girone B di Eccellenza MYSP: Unipomezia e Colleferro non possono permettersi passi falsi. La temperatura è rovente, nonostante l’autunno sia iniziato già da una settimana, e questo elemento pesa moltissimo in ottica partita, dati i pochissimi sussulti sia da una parte sia dall’altra. La prima chance è sui piedi del pometino Delgado il quale, al 5′, batte con il destro sul palo del portiere, una punizione insidiosa ma ben respinta. Difensivamente le due compagini si equivalgono parecchio, come testimoniato dai pochi spunti trovati dai reparti offensivi. I rossoneri fanno uno squillo agli avversari intorno al 30′ con un mancino insidioso da parte di Gallo che, però, spedisce palla al lato della porta di Borghi. La contesa si sblocca a due giri d’orologio dalla fine, quando uno schema firmato Delgado-Binaco porta a un vero e proprio gollasso: l’ex Fiano Romano va incontro a un pallone vagante sulla trequarti offensiva e sceglie di non calciare perché percepisce la presenza del 31, il quale fa partire un bolide potentissimo spedendolo direttamente sotto la traversa: Matteo Santi, stavolta, non può nulla. 1-0.

Nel secondo tempo la squadra di Scaricamazza entra con la testa giusta, ed è proprio con la testa che Teti indirizza sotto al sette il pallone dell’1-1 al 48′. Tutto è di nuovo in parità, ma in 10 minuti l’Unipomezia si ricompatta e colpisce nel segno. Lupi legge con grande arguzia un pallone corto, laterale ed orizzontale giocato dal centrocampo rossonero, si invola verso l’area avversaria, sterza sul destro facendo fuori due difensori e butta giù la porta. 2-1 e pometini di nuovo avanti. Il mister colleferrino, allora, decide di mettere dentro l’artiglieria pesante: in campo Oduamadi, Danieli e Manga, con il secondo che, però, si fa espellere dall’arbitro Cifra dopo soli 10 giri d’orologio di partita per condotta violenta. Altri sussulti non ce ne sono. Termina dunque 2-1 lo scontro direttissimo fra Unipomezia e Colleferro, con i padroni di casa che continuano la loro serie positiva di risultati portandola a 4 vittorie di fila raggiungendo, inoltre, in testa alla graduatoria le vittoriose Lodigiani e Terracina. Rossoneri che, invece, incappano nella loro seconda sconfitta stagionale, la seconda consecutiva lontana da casa.

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Eccellenza, UniPomezia-Colleferro 2-1: il tabellino

Unipomezia: Borghi, Suffer, Bagaglini, Delgado (61′ Ramceski), Camara (87′ Amadio), Lupi, Piro (74′ Morbidelli), Ippoliti, Morelli, Bordi, Binaco. All.: Casciotti. A disp.: Gonzalez, Rondoni, Paoloni, Valle, Paladino, Pacchiarotti.

Colleferro: Santi, Aglietti (66′ Manga), Gallo (66′ Oduamadi), Schiavella, Renelli, Scognamiglio, Arduini (61′ Danieli), Lorenzi, Teti, Marinaro (76′ Guazzaroni), Fumagalli (81′ Di Placido). All.: Scaricamazza. A disp.: Ercoli, Cardinali, Bianchi, Boschi.

Arbitro: Cifra, sez. Latina. Assistenti: Panella, Sez. di Ciampino – Pernarella, Sez. di Ciampino.

Marcatori: Binaco 43′ (U), Teti 48′ (C), Lupi 60′ (U).

Note: espulso Danieli (C) al 71′ per condotta violenta. Ammoniti Piro (U), Borghi (U), Binaco (U), Valle (U), Aglietti (C), Teti (C).

Ai microfoni MYSP l’esterno dell’Unipomezia Marco Lupi e l’allenatore del Colleferro Stefano Scaricamazza.

L’Atletico Pontinia allontana la crisi di risultati con la vittoria sul Roccasecca nella quarta giornata di Eccellenza MYSP

È la seconda volta, nel giro di due settimane, che Roccasecca e Atletico Pontinia si affrontano, questa volta in occasione della quarta giornata del Girone B del campionato di Eccellenza MYSP. L’atmosfera è caldissima, visto il copioso tifo ciociaro giunto al Lino Battista, ma il meteo non è dei migliori: una pioggia battente dal primo all’ultimo minuto complica, e non poco, lo sviluppo del match in quanto a fluidità di manovre.

La gara, però, parte immediatamente con la seconda marcia inserita perché, al secondo giro d’orologio, un colpo di testa di Restaini a centro area, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, porta in vantaggio gli ospiti: è il primo gol stagionale in campionato segnato dai ragazzi di Gesmundo. 0-1. I padroni di casa non ci stanno e si ricompattano, conquistando al 10’ un calcio di punizione da distanza non particolarmente proibitiva. A battere si presenta Lautaro Barrenechea, il quale scaglia un mancino potente ma centrale che l’estremo difensore pontino non trattiene; sulla ribattuta si avventa come un condor Fiorini, spedendo la sfera in fondo al sacco: 1-1 e palla al centro, ma le emozioni non finiscono di certo. Passano tre minuti e i biancorossi si riportano in vantaggio con un’altra palla inattiva, stavolta finalizzata dal capitano, Stefano Aquilani, con un colpo volante angolato. La palla entra in porta ma tutto il pubblico protesta per una posizione di fuorigioco che, però, l’arbitro L’Erario non ravvede: l’1-2 è confermato. I nervi, di conseguenza, si tendono, tant’è che la partita conta ben 8 ammoniti (5 tra le fila degli ospiti). Il primo tempo termina senza ulteriori acuti.

La ripresa risulta avida di emozioni particolari, a parte un’occasione gigantesca, al 55′ circa, finita sui piedi della punta pontina Janneh che, però, spedisce alto sopra la traversa un pallone d’oro capitatogli a disposizione a seguito di una respinta corta del portiere Fusco. Il Roccasecca non si perde d’animo: mister Grossi prova a inserire tutti gli attaccanti ed esterni possibili, ma non riesce a produrre pericoli, complice anche una tenuta difensiva perfetta degli avversari.

Termina, dunque, 1-2 per l’Atletico Pontinia la sfida tra neopromosse del Girone B. Prosegue la maledizione di inizio stagione del Lino Battista per i ragazzi di Grossi, mai riusciti, finora, a raccogliere l’intera posta in palio tra le mura amiche. Prima vittoria stagionale, invece, per Gesmundo e i suoi ragazzi, autori di una prestazione cinica e perfettamente conservativa.

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Eccellenza, Roccasecca-Atletico Pontinia: il tabellino

Roccasecca: Fusco, Fiorini, Rotondi (81′ Roma), Galasso (58′ Grimaldi), Dagnese, Schettino (73′ Carlini), Barrenechea, Grossi, Montano (47′ Marciano), Mallozzi, Compagnone. All. Grossi. A disp. Sala, Berardi, De Marzo, Proia, Dell’Aversano.

Atletico Pontinia: Saglietti, Seccafien, Adamo, Altobelli, Restaini, Janneh, Gesmundo (58′ Panariello), Aquilani, Maricca (90’+1′ Ciarelli), De Santis (90’+2′ Utzeri), Di Monaco. All. Gesmundo. A disp. Viscusi, Caschera, Bispuri, Napoleoni, Mollo, Romani.

Arbitro: L’Erario sez. Formia

Assistenti: D’Andrea sez. Viterbo – Scipione sez. Formia.

Marcatori: Restaini 2′ (A), Fiorini 10′ (R), Aquilani 13′ (A)

Note. Ammoniti: Mallozzi (R), Compagnone (R), Carlini (R), Altobelli (A), Restaini (A), Aquilani (A), Maricca (A), Di Monaco (A).

Tre su tre per la S.S.A. Rieti in questo inizio di stagione nel Girone A di Eccellenza MYSP: battuta anche la Pescatori Ostia

È una giornata caldissima nell’alto Lazio e Rieti e Pescatori Ostia scendono in campo, allo stadio Centro d’Italia, per darsi battaglia alla conquista di 3 punti che significherebbero testa della classifica da una parte e uscita dalla zona rossa dall’altra. La gara non è bellissima dal punto di vista delle occasioni create, dato lo schieramento serrato dei gialloblù e la poca incisività del reparto avanzato reatino.

Per assistere al primo squillo della partita bisogna attendere il 27′, quando Daniel Rossi si fa recapitare una palla d’oro da Giovannini all’interno dell’area piccola: sinistro ravvicinato e gol dell’1-0 che fa secco Reim. Il Manlio Scopigno è in delirio, data la buona presenza di spettatori giunta al seguito. Gli Squali, però, si rimettono in carreggiata negli ultimi minuti del primo tempo, creando una serie di azioni manovrate niente male, come il sinistro ravvicinato di Faina, imbucato da una palla geniale di Marzi, intorno al 35′. All’ultimo secondo, però una doppia parata fantasmagorica di Aquiles, su Bucri prima e Caruana poi, nega l’1-1 agli ospiti.

La ripresa inizia sulla falsa riga del finale della prima, anche se, questa volta, i gialloverdi pareggiano: palla da destra a sinistra dell’area di rigore e Faina al 54′ realizza l’1-1. Pareggio meritato per i ragazzi di Paolo Albano, ma dall’altra parte la reazione è dietro l’angolo. Dentro, infatti, un evergreen degli amarantocelesti al 66′, vale a dire Mario Monaco Di Monaco al posto di Mattei, e la sinfonia cambia. Difatti, ci mette cinque minuti il classe ‘88 a spedire in porta un bolide di mancino dai sedici metri per riportare avanti i suoi. 2-1 e nuovo vantaggio reatino, con felicità alle stelle sugli spalti. La Pescatori tenta di creare qualcosa attraverso i cross dalle fasce, ma la difesa di casa si trasforma in un fortino invalicabile. Al 90′, addirittura, i padroni di casa colpiscono un palo con il neoentrato Tiraferri, ma il risultato non muta ulteriormente.

Termina, quindi, 2-1 per i ragazzi di mister Angelone il posticipo della terza giornata del Girone A di Eccellenza MYSP, con i padroni di casa che continuano a stupire e acciuffano il Pomezia a punteggio pieno in testa alla classifica. Non abbandona, invece, l’ultimo posto la Pescatori complice anche un calendario assai tortuoso e proibitivo nelle prime tre giornate.

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Eccellenza, S.S.A. Rieti-Pescatori Ostia 2-1: il tabellino

S.S.A. Rieti: Egidio Aquiles, Sciarra, Scipioni, Donatangelo (78′ Di Nicola), Giovannini, Rossi, Mattei (66′ Di Monaco), Filosa, A.Fiscaletti (84′ Boncompagni), De Fato (66′ Tiraferri), Covarelli (66′ S.Fiscaletti). All. Angelone. A disp. Pezzotti, Di Francia, Campanelli, Battisti.

Pescatori Ostia: Riem, Romeo, Davi (76′ Ciobanu), Battaglia, Lo Presti, Battaiotto, Caruana (59′ Ciccotte), Marzi (71′ Grisley), Bucri (73′ D’Avello), De Santis, Faina (74′ Tiozzo). All. Albano. A disp. Spezzi, Ingami, Fabi, Di Nardo.

Arbitro: Cifra sez. Latina. Assistenti: Caon sez. Ciampino – Masiello sez. Latina.

Marcatori: Rossi 27′ (R), Faina 52′ (P), Monaco Di Monaco 71′ (R).

Note: ammoniti Scipioni (R) e Filosa (R).

La W3 Maccarese dimentica la sconfitta con l’Astrea: battuto il Villalba 2-1 nella seconda giornata di Eccellenza MYSP

È un giorno speciale per il popolo maccaresano perché, dopo due anni di lavori e traslochi in quel di Acilia, riapre l’Emilio Darra (W3 Stadium), storico impianto della cittadina nel comune di Fiumicino. Per l’occasione si presentano in campo i padroni di casa della W3 Maccarese contro il Villalba, capace di fermare sul pareggio il Civitavecchia di bomber Vittorini nella prima giornata di Eccellenza MYSP.

La partita è tiratissima sin dai primi minuti. Parecchi movimenti, inserimenti e contrasti, ma il primo sussulto avviene al 23′, quando Damiani imbuca dalla fascia destra l’accorrente Ferrari che si butta sul pallone in area piccola e si lascia “travolgere” dal portiere Quattrotto. L’arbitro sardo fischia, ma alza il braccio, il che significa solo una cosa: simulazione e cartellino giallo per l’esterno ex Civitavecchia. Peccato, però, che fosse il secondo per il numero 7, dato che questi era stato ammonito appena tre giri d’orologio prima per un intervento in gioco pericoloso in mezzo al campo. Bianconeri, dunque, in dieci uomini per un tempo e mezzo, ma ciò non li disunisce, dato che riescono ad andare in gol per ben due volte con Damiani, entrambe, però, vanificate da una posizione irregolare di partenza. Al 44′ il Villalba mette per la prima volta il muso fuori dal finestrino e segna con Regis, ma anch’egli è beccato in off-side dall’assistente. Si resta sullo 0-0, ma solo per un minuto perché Damiani si fa recapitare il pallone sulla corsa da Tisei e, una volta giunto a tu per tu con l’estremo difensore avversario, lo batte con un diagonale di destro imprendibile. 1-0 e sipario sul primo tempo.

All’inizio della ripresa, mister Leone mette dentro l’artiglieria pesante attraverso 4 sostituzioni, tra cui Cardellini, il più decisivo, specialmente per il calcio di rigore che si conquista al 61′. Azione in fotocopia a quella che ha portato alla doppia ammonizione di Ferrari, vale a dire palla al centro di Conti e taglio del 13 guidoniano, il quale attacca il primo palo e anticipa Matteo Rossi. Il fischietto cagliaritano non ha dubbi, nonostante la sua lontananza rispetto al punto d’impatto, e indica il dischetto. Laurato, senza paura, prende la sua rincorsa e spiazza il giovane portiere avversario rimettendo le cose in parità al 62′. Trascorrono appena 5 giri d’orologio e Damiani, ancora una volta, si fa trovare pronto per incornare la palla in rete su assist di Fè, direttamente da calcio di punizione dalla sinistra. La squadra di Colantoni non si disunisce mai e, nonostante l’inferiorità numerica, incassa, subisce e riparte più spietata che mai. Nelle ultime tranche di gara si gioca poco e male, viste le parecchie perdite di tempo bianconere, con il Villalba che non riesce più a incidere e a trovare situazioni golose per un eventuale pareggio.

Termina, dunque, 2-1 la prima apparizione della W3 nella sua cara e vecchia casa dopo due anni passati ad Acilia. Decisivo un immenso Alessio Damiani che zittisce le critiche giunte dopo la prima giornata a secco in quel di Ottavia e riprende a fare al meglio ciò che sa fare: segnare risultando decisivo.

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Eccellenza, W3 Maccarese – Villalba 2-1: il tabellino

W3 Maccarese: Rossi, Citro, Ferrari, Tisei, Damiani (81′ Madeddu), Di Giovanni (57′ La Rosa), Buffolino, Catese, Guiducci, Lo Monaco [57′ Ferraro (90’+6′ De Marco)], Fè (90’+5′ Bernardi). All: Colantoni. A disp. Zorzi, Paolocci, Troccoli, Andriani.

Villalba: Quattrotto, Conti, Leacche, Ferri, Lalli, D’Astolfo, Ciaramelletti [46′ Zanna(90′ Giuliani)], Piccolelli (46′ Mizzoni), Regis, Laurato, Shahinas (46′ Cardellini). All: Leone. A disp. Pagella, Felici, Banita, Orlando.

Arbitro: Andrea Senes, Sez. di Cagliari. Assistenti: Alessio Fiore, Sez. di Roma 1 – Guglielmo Iozzia, Sez. di Roma 1.

Marcatori: Damiani 45′, 67′ (W3); Laurato (R) 62′ (V).

Note: ammoniti Damiani (W3), Guiducci (W3), D’Astolfo (V). Espulso per somma d’ammonizioni Enrico Ferrari al 23′ (W3).

Ai microfoni di MYSP Alessio Damiani, attaccante della W3 Maccarese