Nella dodicesima giornata di Eccellenza Lazio l’Aranova frena la scalata del Valmontone 1921 grazie a un grande secondo tempo

Al Le Muracciole esulta l’Aranova nella dodicesima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio, che centra il sorpasso sul Valmontone 1921. Vittoria importante e tutt’altro che scontata quella dei padroni di casi, che superano per 2-0 la squadra di Cangiano. L’avvio di gara è più a tinte giallorosse, con gli ospiti in piena fiducia dopo più di un mese senza sconfitte. Di particolari sussulti in realtà però se ne vedono pochi, tant’è che la prima vera chance è rappresentata  solo da una situazione da fermo. Al 22’ D’Urso penetra bene nell’area avversaria e conquista un calcio di rigore preziosissimo dopo il fallo di Lupini. Sul dischetto si presenta Cerone, che però incrocia troppo e male con il mancino, cestinando sul fondo. I padroni di casa traggono coraggio dall’episodio favorevole e riguadagnano metri sul terreno di gioco, anche se il primo tempo si chiude sullo 0-0.

L’inizio della seconda frazione riparte sempre con la crescente pressione dei rossoblù, che al 55’ finalmente la sbloccano: cross dalla sinistra arrotato di Cupperi, che pesca Forti sul secondo palo, bravo a battere in rete al volo e ad arricchire una prestazione già maiuscola. Il gioco riprende dunque sull’1-0, ma tempo un paio di minuti che arriva il raddoppio di La Ruffa, dirompente nell’ingresso in area dalla destra e chirurgico nella conclusione sotto l’incrocio dei pali lontano. La squadra di Cangiano resta totalmente stordita dal doppio colpo e, nonostante un paio di iniziative, non riesce più a creare veri pericoli. Al triplice fischio è dunque festa per l’Aranova, che vince e torna nella metà sinistra della classifica, mentre il Valmontone si ferma per la prima volta dopo cinque risultati utili consecutivi.

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Eccellenza Lazio | Aranova-Valmontone 1921 2-0: il tabellino

Aranova: Sideri; Lupini, Pucci, Germoni; La Ruffa, Hrustic, Massimiani (63’ Perocchi), Lo Duca, Cupperi (87’ Di Loreto); Forti (77’ Italiano), Teti (90’+2’ Roberti). All. Di Curzio. A disp. Miriello, Ergemlidze, Borrazzo, Dell’Uomo, Rosi.

Valmontone 1921: Raileanu; Gragnaniello (67’ Ledda), Pollace, Tartaglione, Marziantonio (67’ Potenziani); Proietti (90’ Mastrantonio), Laurenti; Traoré (74’ Colasanti), Cerone, D’Urso (67’ Galvanio); Acosta. All. Cangiano. A disp. Bracconi, Cristofari, Colacicchi, Marchi.

Arbitro: Loreti, Sez. di Roma 1. Assistenti: Conti, Sez. di Roma 2-Giacomini, Sez. di Viterbo.

Marcatori: 55’ Forti (A), 57’ La Ruffa (A).

Note: ammoniti al 35’ Lupini (A), al 62’ Laurenti (V) e al 90’+4’ Sideri (A). Espulso al 62’ Di Curzio (All. ARA) per proteste.

Ai microfoni di MYSP Salvatore Cangiano, allenatore del Valmontone e Ivan Forti, centrocampista dell’Aranova.

Cinque gol e tanto spettacolo tra Citizen Academy e Luiss nella settima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio

Prosegue la propria risalita in classifica la Luiss, che batte tra mille colpi di scena una Citizen Academy sempre più in difficoltà. Gli Universitari centrano la loro seconda vittoria di fila nella settima giornata del Girone A di Eccellenza Lazio targata MYSP. Gli ospiti, invece, collezionano la loro seconda sconfitta consecutiva.

L’approccio alla gara è decisamente più arrembante per gli uomini di Buccheri, oggi chiamato a sostituire temporaneamente Stendardo in panchina. Sono proprio gli Universitari a creare i pericoli maggiori con Franchi, il quale però deve rammaricarsi, prima per una gran parata di D’Alessandro e poi per un palo, che gli negano la gioia del gol. La squadra di Iardino preferisce invece temporeggiare in difesa per poi verticalizzare rapidamente. Verso il finale del primo tempo i padroni di casa guadagnano gradualmente terreno, fino a trovare il gol dell’1-0 di Rossetti, al 38’ molto ben appostato al centro dell’area di rigore.

Nella ripresa la Luiss scende in campo con un piglio diverso e soprattutto con un De Vincenzi in più, inserito dalla panchina nonostante la febbre. Bastano pochi minuti al numero 11 per stravolgere la sfida. Al 56’ infatti, prima si guadagna un rigore dopo un bel dribbling, e poi lo trasforma nonostante il tocco di D’Alessandro. La Citizen Academy sembra subire il colpo e infatti al 62’ arriva l’1-2 di Spizzichino, che ribadisce da due passi di testa dopo una serie di batti e ribatti negli ultimi quindici metri avversari. La gara sembra a questo punto destinata a soffiare in direzione degli uomini di Buccheri, ma al 68’ il vento cambia nuovamente. È infatti Fabiani a riequilibrare un’altra volta il punteggio, grazie ad uno splendido destro a giro da dentro l’area di rigore, su cui nulla può Tolomeo. La gioia dei padroni di casa dura poco però, perché tempo altri cinque giri di lancetta che arriva il 2-3. Neanche a dirlo, è ancora De Vincenzi a segnare, stavolta con un’incornata impeccabile, che piega le mani a D’Alessandro. All’80’ la Luiss viene agevolata anche dal rosso diretto a Ippoliti, punito per un intervento su Biraschi.

Al triplice fischio in ogni caso gli ospiti possono festeggiare non solo il secondo successo consecutivo, ma anche una graduatoria man mano in via di “guarigione”, soprattutto grazie ai nove punti ottenuti nelle ultime quattro giornate. La Citizen Academy invece incappa nella sesta sfida consecutiva di campionato senza successi, ritrovandosi sempre di più in zona play-out.

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Eccellenza Lazio, Citizen Academy-Luiss 2-3: il tabellino

Citizen Academy: D’Alessandro; Iovinella (86’ Bisconti C.), Galli, Boninsegna, Dell’Aquila (90’+1’ Cericola); Paruzza (87’ Piccirilli), Valentini; Rossetti, Ippoliti, Fabiani; Martinelli. All.Iardino. A disp. Bisconti G., Lazazzera, Farina, Cappellanti, Selvaggio, Di Lauro.

Luiss: Tolomeo; Spizzichino, Diakité, Sarrocco, Cinti (81’ Di Costanzo); Rekik (46’ Nicosia), Ahmetaj (60’ Fedele), Le Rose, La Vecchia; Biraschi (81’ Neccia), Franchi (46’ De Vincenzi). All. Buccheri. A disp. Carbonetti, Rubolino, Pelullo, Fraticelli.

Marcatori: 38’ Rossetti (C), 56’ De Vincenzi (L) rig., 62’ Spizzichino (L), 68’ Fabiani (C), 73’ De Vincenzi (L).

Arbitro: Atanasov sez. di Verona. Assistenti: Amato sez. di Aprilia – Degli Abbati sez. di Roma1.

Note. Espulsi: 80’ Ippoliti (C). Ammoniti: 51’ Nicosia (L), 75’ Boninsegna (C).

Ai microfoni di MYSP Guglielmo Stendardo, allenatore della Luiss.

Ai microfoni di MYSP Nunzio Iardino, allenatore del Citizen Academy.

Vittoria in trasferta e tre punti pesanti per l’Aurelia Antica Aurelio, che batte l’Aranova nella sesta giornata del Girone A di Eccellenza

Torna a perdere in casa l’Aranova, che cade con il risultato di 1-2 tra le mura amiche per mano dell’Aurelia Antica Aurelio nella sesta giornata di Eccellenza MYSP. Una gara iniziata subito nel segno della pericolosità degli ospiti, che sin dalle prime battute provano a sfruttare le indecisioni di una difesa di casa estremamente rimaneggiata. Al 13’ sono infatti proprio gli uomini di Zappavigna a portarsi in vantaggio grazie a un bel diagonale di destro da dentro l’area di Mocanu. L’Aranova pare subire il contraccolpo psicologico e, difatti, al 24’ ne subisce un altro. La retroguardia si lascia trovare scoperta in un’altra imbucata per Mocanu, che stavolta serve il comodo tap-in a Di Curzio per lo 0-2. I padroni di casa provano ad abbozzare una reazione, ma le occasioni arrivano solo con palloni da fermo. In questo senso al 42’ è proprio un calcio di punizione a riaccendere il match. Monteforte calcia dal limite dell’area di rigore, bucando la barriera e battendo un incolpevole Proietti Gaffi.

Nella ripresa l’Aranova prende mano mano metri, senza però riuscire a scardinare la difesa ospite. I rimpianti arrivano soprattutto nella parte finale però, considerando le espulsioni di Albanese e di Ponzi. Al triplice fischio l’1-2 finale sancisce il sorpasso: l’Aurelia Antica Aurelio sale a dieci punti, mentre la squadra di mister Di Curzio si ferma a otto.

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Eccellenza, Aranova-Aurelia Antica Aurelio 1-2: il tabellino

Aranova: Zonfrilli; La Ruffa, Lupini (85’ Forti), Ergemlidze (87’ Lo Duca), Cupperi (75’ Perocchi che); Massimiani, Hrustic; Borrazzo (50’ Dell’Uomo), Monteforte, Italiano; Teti (50’ Zigrossi). All. Di Curzio. A disp. Sideri, Reale, Roberti, Di Loreto.

Aurelia Antica Aurelio: Proietti Gaffi; Albanese, Pesciallo, Coticoni (88’ Cozzi); Ponzi, Carboni (90’+4’ Santilli), Amico, Caselli (82’ Pasini), Giordani; Mocanu (82’ Di Pofi), Di Curzio (78’ Giranelli). All. Zappavigna. A disp. Attanasio, Maravalli, Pietrobattista, Manganiello.

Arbitro: Delfino, Sez. di Roma 1. Assistenti: Raggi, Sez. di Roma 1 e Gambale, Sez. di Albano.

Marcatori: 13’ Mocanu (AA), 24’ Di Curzio (AA), 42’ Monteforte (AR).

Note: ammonito all’8’ Giordani (AA), al 41’ Carboni (AA), al 45’ La Ruffa (AR), al 53’ Pesciallo (AA), al 59’ Albanese (AA) e Zigrossi (AR), al 62’ Italiano (AR), al 74’ Albanese (AA). Espulso al 74’ Albanese (AA) per somma di ammonizioni e all’80’ Ponzi.

Eccellenza | La classifica marcatori aggiornata dopo la sesta giornata: Girone A e B

Ai microfoni di MYSP Andrea Zappavigna, allenatore dell’Aurelia Antica Aurelio

Altri tre punti fra le mura amiche per l’Aranova, che supera la Citizen Academy nella quarta giornata del Girone A di Eccellenza MYSP

Torna a vincere l’Aranova, superando per 3-1 la Citizen Academy nella quarta giornata di Eccellenza MYSP. Lo stadio Le Muracciole è già un fattore. L’approccio al match di entrambe le squadre è assai poco tambureggiante, con gli ospiti che provano a sfruttare gli esterni del 3-5-2, ma senza creare particolari pericoli. Neanche gli uomini di Di Curzio, sempre schierati con il 4-4-2, riescono ad imbastire trame offensive convincenti. Il primo tempo sembra destinato così a scivolare via sullo 0-0, ma proprio al 45’ si sblocca il match. Bel traversone di La Ruffa, che trova sul secondo palo Cupperi, abile a controllare e a battere in diagonale l’estremo difensore avversario.

Nella ripresa la Citizen prova qualche accenno di reazione, ma oltre ad un colpo di testa alto di Luciani c’è ben poco da annoverare. È solo grazie ad un episodio difatti che la squadra di Iardino trova il pari al 68’. Prima è bravo Rossetti ad entrare in area e farsi stendere, e poi è altrettanto bravo Martinelli a spiazzare Sideri dagli undici metri. Scossa dalla rete del pari l’Aranova si riversa in attacco, facendo finalmente valere la propria superiorità. Al 75’ arriva un bel pallone tagliato di Lo Duca, che termina sulla testa di Teti, preciso nella zuccata che vale il 2-1. Pochi minuti dopo ci sarebbe la clamorosa chance per il pareggio della Citizen, ma Sideri è strepitoso in uscita su Rossetti. Scampato il pericolo, all’85’ arriva il 3-1, sempre con Teti ben appostato sul secondo palo dopo la spizzata di Pucci. Negli ultimi giri di lancetta il numero 11 di casa avrebbe anche l’opportunità di siglare la personale tripletta su rigore, ma D’Alessandro è bravo ad intercettare il penalty. In ogni caso il triplice fischio sancisce il successo dell’Aranova, che si innalza al sesto posto con sette punti in classifica, mentre l’Academy resta a quattro punti, inanellando la terza gara di campionato consecutiva senza vittorie.

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Eccellenza, Aranova-Citizen Academy 3-1: il tabellino

Aranova: Sideri; Buongarzoni, Pucci, Germoni, Cupperi (69’ Lo Duca); La Ruffa (89’ Ergemlidze), Hrustic, Massimiani(61’ Palermo), Dell’Uomo (69’ Forti); Italiano (86’ Perocchi), Teti. All. Di Curzio. A disp. Miriello, Monteforte, Lupini, Di Loreto.

Citizen Academy: Fabiani (57’ D’Alessandro); Luciani, Boninsegna, Iovinella; Martini (57’ Ippoliti), Paruzza, Valentini, Fabiani (86’ Proietti), Dell’Aquila; Rossetti, Martinelli (78’ Piccirilli). All. Iardino. A disp. Cappellanti, Galli, Selvaggio, Ferrante, Cericola.

Arbitro: Sisti, Sez. di Viterbo. Assistenti: Conti, Sez. di Roma 2 e Aguzzi, Sez. di Rieti.

Marcatori: 45’ Cupperi (A), 68’ Martinelli (C) rig., 75’ Teti (A), 85’ Teti (A)

Note: ammoniti al 40’ Germoni (A), al 78’ Teti (A), all’82’ La Ruffa (A) e Fabiani (C). All’89’ Teti ha fallito un calcio di rigore (parato).

Ai microfoni di MYSP Alessio Teti, attaccante dell’Aranova.

Vince l’Aranova sull’Astrea nella seconda giornata di Eccellenza MYSP. Continua la striscia di vittorie casalinghe per i rossoblù

Si conferma squadra casalinga l’Aranova, che ricomincia al Le Muracciole esattamente da dove aveva lasciato. Con il successo sull’Astrea per 2-1, nella seconda giornata del Girone A di Eccellenza MYSP, i rossoblù salgono a quota quindici vittorie consecutive interne in partite di campionato, considerando anche i risultati della passata Promozione. Non male per una squadra neopromossa sulla carta, ma certamente non nelle ambizioni e nelle intenzioni.

Gli uomini di Di Curzio infatti aggrediscono subito il match, schierando il solito camaleontico 4-4-2. Di Renzo opta invece per un 4-3-3 particolarmente attendista. Alla mezz’ora il punteggio ancora non si sblocca, anche perché le temperature estive non permettono sgasate eccessive. L’unico modo per sbloccare il punteggio sarebbe un’invenzione, che puntuale arriva al 36’. Per la prima vera volta Monteforte riesce a ritagliarsi un po’ di spazio fuori area e, dopo aver controllato il pallone, impatta a mezz’aria per poi spedire un bolide sotto l’incrocio dei pali sbloccando così il match. Gli ospiti barcollando, ma non perdono la bussola, tanto che già al 41’ riequilibrano il risultato. Dopo un’azione insistita, e dopo una serie di batti e ribatti, il direttore di gara Santilli ravvisa un colpo di mano in area di Palermo, assegnando calcio di rigore. Sul dischetto si presenta l’implacabile Castro, che chirurgicamente pesca l’angolino spiazzando Zonfrilli.

Ad inizio ripresa Di Curzio decide di far esordire in campionato il neo acquisto Massimiani, nel tentativo di aumentare la rapidità del palleggio e trovare qualche soluzione balistica in più dalla distanza. Con il passare dei minuti ci si rende sempre più conto però che l’Aranova non ha guadagnato né l’una né l’altra cosa, continuando a muovere con insistenza la sfera ma senza affondare quasi mai il colpo. È solo su sviluppo da corner che all’83’ i padroni di casa ripassano in vantaggio; la rete è ad opera di Hrustic che, dopo una serie di rimpalli, deposita comodamente in rete da pochi passi. Gli ultimi minuti vedono come da copione l’Astrea all’attacco, ma a sbrogliare le situazioni più delicate ci pensa sempre Zonfrilli, cavaliere alato e padrone incontrastato della propria area di rigore.

Al triplice fischio è festa grande per i padroni di casa, che si confermano imbattuti e vincono la loro prima sfida di campionato, mentre gli ospiti incappano nel primo ko dopo l’ottima vittoria contro il Maccarese della scorsa settimana.

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Eccellenza, Aranova-Astrea 2-1: il tabellino

Aranova: Zonfrilli; Lupini (86’ Forti), Pucci (57’ Zigrossi), Germoni, Cupperi; La Ruffa, Hrustic, Palermo (46’ Massimiani), Delluomo (90’+1’ Roberti); Monteforte (86’ Buongarzoni), Teti. All. Di Curzio. A disp. Sideri, Di Loreto, Perocchi, Borrazzo.

Astrea: Spilabotte, Mariani, Mollo, Santarpia, Raho; De Marco (70’ Di Rauso), Accetta (86’ Cioffi), Bonavolontà; Corbo, Castro (80’ Mastromattei), Torquati (90’+1’ Cameli). All. Di Renzo. A disp. Costanzi, Dionisi, Arena, Cosi, Anile.

Arbitro: Santilli di Rieti. Assistenti: Giacomini di Viterbo e D’Andrea di Viterbo.

Marcatori: 36’ Monteforte (ARA), 41’ Castro (AST) rig., 83’ Hrustic (ARA)

Note: Ammoniti al 13’ Palermo (ARA) e Accetta (AST), al 37’ Monteforte (ARA), al 74’ Germoni (ARA) e Castro (AST), al 90’+6’ Zonfrilli (ARA) e Di Curzio all. (ARA)

Ai microfoni di MYSP Matteo Monteforte, attaccante dell’Aranova

Partita scoppiettante tra Luiss e Aranova all’esordio stagionale nel Girone A di Eccellenza. Alla fine della gara arriva un punto per parte

L’attesa è stata lunga ed estenuante, ma l’Eccellenza è finalmente tornata, regalando subito un carrellata di colpi di scena a Via della Camilluccia. Quella tra Luiss e Aranova è stata una gara dal duplice volto, considerando quanto accaduto nelle due frazioni di gioco. Nel primo tempo sono stati gli ospiti ad approcciare con maggiore ferocia al match, tanto da portarsi subito in vantaggio al 7’ con Teti. Intuendo la pericolosità dei rossoblù, Stendardo ha deciso di passare dal 4-3-3 iniziale ad un 3-5-2 di maggiore contenimento. Esperimento intelligente, ma inutile però, perché al 41’, dopo un contropiede fulmineo, è stato Italiano a raddoppiare per gli uomini di Di Curzio. Sotto nel punteggio e con quasi nulla da perdere, la Luiss si è dunque presentata nella ripresa nuovamente con la difesa a quattro, inserendo Spizzichino e D’Angolo.

Il vero punto di svolta però è rappresentato dagli eventi del 51’. Spizzichino, dopo essere penetrato bene in area avversaria, finisce a terra a seguito di un contatto, ma l’arbitro con ampi cenni invita a proseguire il gioco. Nel giro di alcuni secondi vengono a crearsi diversi capannelli in giro per il campo. Tra questi il più acceso è quello tra Sarrocco e Italiano. Dopo un battibecco animato i due si sono presi fisicamente di petto e il giocatore della Luiss, sentendosi toccato, si è accasciato al suolo. Il colpo non è apparso così violento, ma l’assistente e il direttore di gara, dopo un rapido consulto, hanno optato per il cartellino rosso al 9 ospite. A quel punto la Luiss ha iniziato a trovare più spazi e difatti ha riequilibrato il risultato. Prima con un goffo rinvio al 70’ di Germoni, tramutatosi in autorete, e poi con il colpo di testa al 73’ di Sarrocco su sviluppi da calcio d’angolo. La partita sembrava pronta a regalare un epilogo positivo per gli universitari, ma al 79’ De Vincenzi, neo entrato per i padroni di casa, ha rifilato incomprensibilmente una gomitata a palla lontana, facendosi cacciare e scatenando l’ira di Stendardo.

Con le energie in riserva, la parità numerica ristabilita e la temperatura in continuo crescendo, la partita stava volgendo al termine, ma con ancora uno stravolgimento di copione in programma. All’86’ difatti nell’area di rigore dell’Aranova il direttore di gara Gargano non ha avuto dubbi circa l’assegnazione di un calcio di rigore per una spinta di Germoni ai danni di Sarrocco. Sul dischetto si è presentato per la Luiss capitan Cinti, lasciatosi però ipnotizzare da un sontuoso Zonfrilli, autore di un vero e proprio prodigio. Il triplice fischio alla fine ha decretato un punto per parte, che sa di preludio ad una stagione lunga, intensa e assolutamente tutta da vivere.

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Eccellenza, Luiss-Aranova 2-2: il tabellino

Luiss: Tolomeo; Nicosia, Sarrocco, Diakité, Cinti (88’ Di Costanzo); Di Gioia, La Vecchia (46’ D’Angolo) (88’ Russo), Neccia; Biraschi (46’ Spizzichino), Mendicino (56’ De Vincenzi), Franchi. All.: Stendardo. A disp.: Carbonetti, Neccia, Ciotola, Fraticelli, Rekik, Rubolino.

Aranova: Zonfrilli; Lupini (69’ Forti), Buongarzoni, Germoni, Cupperi; La Ruffa, Hrustic, Palermo, Delluomo (69’ Roberti); Italiano, Teti (61’ Monteforte). All.: Di Curzio. A disp.: Sideri, Perocchi, Pucci, Ergemlidze, Lo Duca, Di Loreto.

Arbitro: Gargano, Sez. di Bologna. Assistenti: D’Ippolito, Sez. di Tivoli – Fadale, Sez. di Tivoli.

Marcatori: 11’ Teti (A), 41’ Italiano (A), 70’ Germoni (A) aut., 73’ Sarrocco (L).

Note: ammoniti all’82’ Roberti (A), all’86’ Germoni (A) e all’88’ Cinti (L). Espulsi al 51’ Italiano (A) e al 79’ De Vincenzi (L). All’87’ Cinti (L) ha fallito un rigore, parato.

Ai microfoni di MYSP Giancarlo Di Curzio, allenatore dell’Aranova.